Prima di comprare, la Juventus è costretta a vendere, anche per reperire finanze utili a proseguire la propria opera di rivoluzione, oltre a estendere l’organico a disposizione di Thiago Motta. Cristiano Giuntoli è a un passo da Todibo, l’obiettivo principale per inspessire il reparto arretrato, in vista del doppio impegno che comprenderà anche la Champions League.
Se la difesa resta una zona di campo da tappare, lo stesso si può dire dell’attacco, in particolare sugli esterni. Confermato Yildiz, ancora in trattativa per il rinnovo, la Juventus sembra aver messo alla porta Chiesa e Soulé, ritenute pedine importanti per acquisire liquidità. Giuntoli sonda le alternative, che però appaiono molto meno raggiungibili rispetto a quanto preventivato.
Il Borussia Dortmund chiude le porte per Adeyemi
Fra gli obiettivi della Vecchia Signora resiste Adeyemi, protagonista nella cavalcata europea del Borussia Dortmund che ha sfiorato la vittoria della Champions, persa solamente in finale contro il Real Madrid. L’esterno tedesco è valutato sui 35-40 milioni di euro, per cui Giuntoli sperava di poter trattare sul prezzo.
Ma l’affare sembra ben lontano dall’andare in porto, anche alla luce delle dichiarazioni di Lars Ricken. Ai microfoni di Ruhr Nachrichten, il ds del Borussia ha chiuso le porte a una possibile cessione dell’ala teutonica: “Non abbiamo mai aperto una porta alla sua cessione. Per noi questo non è affatto un problema. Ogni giorno c’è un nome sulla stampa che presumibilmente vuole andarsene e quanto guadagneremo a quel punto…“. Parole che potrebbero chiudere a ogni tentativo della Juventus, alla costante ricerca di un esterno per rimpiazzare i partenti Chiesa e Soulé.