Il match tra Argentina e Marocco non è stato il miglior biglietto da visita per l’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi. Le Olimpiadi cominciano con l’inno argentino ricoperto dai fischi del pubblico dello stadio Geoffry-Guichard di Saint-Etienne, mentre in campo la nazionale marocchina si porta avanti di due gol con la doppietta di Rahimi.
Nella ripresa arriva la clamorosa rimonta della squadra di Mascherano, culminata con la rete di Medina al 16° minuto di recupero. Il pareggio degli argentini ha scatenato i tifosi marocchini, che hanno deciso prima di lanciare oggetti e petardi verso i giocatori argentini e poi fare invasione di campo, costringendo l’arbitro a sospendere la gara,
Gli addetti al Var dovevano però ancora verificare un eventuale fuorigioco nel gol del 2-2. La partita è ripresa dopo ben 2 ore a porte chiuse, con il direttore di gara che ha annullato la rete del 2-2 per la posizione di fuorigioco di Amione. Il match si è concluso con il risultato di 2-1 per il Marocco, ma a far discutere sarà la gestione dilettantistica da parte dell’organizzazione e dell’arbitro Nyberg.