La Serie A 2021/22 è già andata in archivio. Il Milan di Stefano Pioli ha conquistato il tricolore dopo undici anni di digiuno al termine di un’entusiasmante volata punto a punto con i cugini dell’Inter. Ma il calcio italiano è già pronto a tuffarsi nella prossima stagione, la 2022/23. Il campionato inizierà ufficialmente il 13 agosto e terminerà il primo week-end di giugno 2023. La stagione che verrà sarà differente da quelle precedenti, a causa del campionato mondiale che si disputerà in Qatar a cavallo tra novembre e dicembre 2022. Un periodo inusuale per mettere di fronte le migliori nazionali al mondo. Ovviamente tale cambio di programma -i mondiali si sono sempre disputati fra giugno e luglio- implica delle modifiche sostanziali ai calendari delle diverse federazioni che organizzano i campionati per club.
In Serie A la prima parte di stagione sarà tremendamente compressa, affollata come la metropolitana di Londra nelle ore di punta. Le pause tra una partita e l’altra saranno veramente rade, a maggior ragione per le squadre impegnate in Champions League e per i giocatori che verranno chiamati in nazionale. Un occhio particolare va dedicato al calciomercato. I trasferimenti sono aperti solo da qualche giorno ma ci sono già state alcune trattative clamorose andate in porto. Il trasferimento di Håland al Manchester City e il ritorno di Lukaku all’Inter sono solo alcuni dei colpi eclatanti messi a segno in questa sessione. Il focus per l’inizio del torneo 2022/23 è sicuramente incentrato sulle big del calcio italiano.
Serie A 2022/23, aprono le danze le milanesi: Milan-Udinese e Lecce-Inter
Il 13 agosto alle 18:30 sarà il Milan campione d’Italia a dare il via alle danze e a inaugurare la nuova stagione. I rossoneri esordiranno a San Siro, dinanzi ai propri tifosi, con lo scudetto cucito sul petto, per cui è presumibile aspettarsi un Giuseppe Meazza caldo e pronto a spingere i propri beniamini. A contrapporsi ai campioni d’Italia sarà la nuova Udinese del neo allenatore Andrea Sottil. I friulani disputeranno la loro 27esima stagione consecutiva nel massimo campionato, un traguardo raggiunto grazie anche all’ex-tecnico friulano Gabriele Cioffi, e decisamente esaltante per una piccola realtà come Udine. Il Milan naturalmente partirà con i galloni di squadra favorita. Ma per i rossoneri l’Udinese si è spesso rivelata avversaria ostica, con cui il Diavolo ha spesso fatto fatica.
Sampdoria e Atalanta giocheranno in contemporanea al match di San Siro. Allo stadio Luigi Ferraris di Genova i ragazzi guidati dal tecnico blucerchiato Marco Giampaolo vorranno partire con il piede giusto di fronte al proprio pubblico, specie alla luce dell’annata appena trascorsa. Di contro, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che ha disputato la peggior stagione da cinque anni a questa parte. La Dea ha necessariamente bisogno di una netta inversione di tendenza, per tornare a esprimere il proprio gioco scintillante ed esplosivo che ha fatto strabuzzare gli occhi all’Italia intera. A chiudere la giornata di sabato saranno il neo promosso Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani e il Torino di Urbano Cairo, due squadre che potranno sicuramente regalare spettacolo, e soprattutto la sfida che metterà di fronte Lecce e Inter.
L’Inter di Simone Inzaghi può essere definita come la squadra più scoppiettante di questo inizio di calciomercato. I nerazzurri hanno chiuso secondi il torneo 2021/22, alle spalle del Milan ma partono tutt’altro che dietro ai nastri di partenza. La dirigenza meneghina, grazie ai numeri del proprio prestigiatore Beppe Marotta, è riuscita ad accaparrarsi nientemeno che Romelu Lukaku. Il belga torna a Milano dopo un anno travagliato e opaco al Chelsea. L’Inter ha ampliato notevolmente il proprio arsenale, per essere in grado di competere su tutti i fronti, e secondo molti addetti ai lavori può essere indicata come la compagine in pole position per detronizzare il Milan e cucirsi la seconda stella sul petto.
Serie A 2022/23: Fiorentina, Lazio e Roma per partire con il piede giusto
La giornata di domenica vedrà impegnate Fiorentina e Lazio alle 18:30, rispettivamente contro la Cremonese e il Bologna. Test complicato per i lombardi che fanno il loro rientro nella massima serie dopo ben 26 anni. La Fiorentina di Vincenzo Italiano esordisce in casa per ottenere una partenza sprint e continuare a deliziare i propri sostenitori con il bel gioco messo in mostra lo scorso anno. La Lazio di Maurizio Sarri affronterà un Bologna votato al miglioramento dopo l’altalenante stagione disputata. I biancocelesti hanno chiuso il campionato in netta crescita dopo lo stentato avvio, perciò per Sarri sarà di vitale importanza proseguire il percorso di crescita immagazzinando subito i tre punti.
I posticipi serali contrapporranno lo Spezia all’Empoli e la Salernitana alla Roma. Tra i liguri e toscani, che hanno cambiato i rispettivi allenatori, sarà subito scontro salvezza con i punti che peseranno già all’esordio. Per la Salernitana sarà molto più complicato ottenere il risultato alla corte della Roma guidata dal tecnico portoghese José Mourinho. I campani hanno ottenuto una salvezza strabiliante e inaspettata ma certamente non potranno permettersi la stessa agonia dell’anno passato. I giallorossi, freschi vincitori della Conference League hanno subito l’occasione per lanciare un segnale e candidarsi per il tricolore.
Serie A 2022/23: Napoli e Juventus per ripartire
Lunedì 15 agosto, chiudono la prima giornata due sfide che si preannunciano piuttosto frizzanti. Si parte con Hellas Verona–Napoli alle 18:30. Il Verona è reduce dall’ottimo campionato disputato con Tudor, che a metà giugno è stato sostituito da Gabriele Cioffi. Ciò che conterà sarà provare a trattenere i giocatori chiave della scorsa stagione, conservando quantomeno la spina dorsale della squadra. Per i partenopei non sarà un match semplice, il Napoli avrà la necessità di sistemare l’attacco al netto delle partenze di Insigne e Mertens, due simboli azzurri degli ultimi anni.
La prima giornata andrà in archivio con la partita tra Juventus e Sassuolo, all’Allianz Stadium, in quello che sulla carta appare come il match più spettacolare. I bianconeri di Massimiliano Allegri sono i grandi delusi del 2021/22, avendo disputato una stagione deludente collezionando zero tituli. Dopo l’anno di transizione con le risapute difficoltà che ha dovuto affrontare Allegri, la dirigenza juventina esige un netto e immediato cambio di tendenza. Per Madama non sarà semplice, anche se il calciomercato pare essere cominciato sotto i migliori auspici con la Juventus che ha concluso per il ritorno di Paul Pogba, a cui è seguito il colpo Di Maria. Alla Juve serviranno altri innesti per sperare concretamente nel ritorno allo scudetto. Il Sassuolo ha un esordio parecchio complesso, anche se Dionisi ci ha abituati agli exploit contro le grandi. Se gli emiliani vogliono alzare l’asticella, molto dipenderà dal fatto che riescano o meno a trattenere i propri talenti.