Il Genoa incassa un duro colpo, un poker che davanti ai propri tifosi racconta della facilità con cui l’Atalanta è riuscita ad arrivare alla rete. Un presupposto che fa ancora riflettere sulla questione difesa e pone l’accento sulle scelte relative all’ultima e prossima sessione di mercato. Ottolini non starà certamente con le mani in mano, pronto a valutare la questione retroguardia con maggiore attenzione. Forse l’assenza di Dragusin inizia a farsi sentire?
Genoa, Martinez e Vogliacco in difficoltà
Tra le prestazioni che non hanno convinto nella serata del Ferraris e del Genoa ci sono le performance di Martinez e Vogliacco. Il primo, nonostante nel secondo tempo si sia riscattato con qualche intervento importante, non è riuscito a rappresentare una garanzia in porta. Mettendo in apnea i tifosi ogni qualvolta riceveva un pallone tra i piedi.
Viceversa, Vogliacco ha letteralmente sofferto la presenza di De Ketelaere senza riuscire mai a bloccare la caparbietà del giocatore dell’Atalanta. Una circostanza che farà riflettere Gilardino sugli uomini e sul modulo di gioco, stavolta forse troppo spregiudicato per un’avversario come la Dea.
Considerazioni che il tecnico farà in settimana. Perché se è pur vero che al termine della gara tutto il Ferraris ha ringraziato Gudmundsson e compagni. Per il Genoa la priorità di raggiungere la salvezza necessita di non registrare nuovi ko così netti. Tuttavia, un passo falso ci può sempre stare. In attesa di capire quanto, a lungo andare, le scelte di mercato si siano rivelate decisive.