Milan, Sacchi: “Mercato sbagliato, Pioli abbandonato”

Francesca Rofrano A cura di Francesca Rofrano

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La stagione del Milan è costellata da momenti di puro idillio ad altre partite in cui la frenata risulta piuttosto preoccupante. Nonostante il terzo posto in classifica, non tutti gli addetti ai lavori si reputano soddisfatti del campionato dei rossoneri e tra questi troviamo anche Arrigo Sacchi, storico allenatore della squadra meneghina, che ha commentato, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, lo stato di forma della formazione di Stefano Pioli: Sospendo il giudizio sulla stagione, il campionato non è stato positivo. I rossoneri non sono mai stati in lotta per lo scudetto e l’uscita dalla Champions League ai gironi grava sulla valutazione finale. Il Milan può arrivare secondo perché ha più qualità della Juve e se arriverà alle fasi finali di Europa League allora si potrà avere un giudizio positivo”.

Arrigo Sacchi nel corso del suo intervento si è addentrato anche nell’analisi degli aspetti più profondi della stagione: Pioli viene spesso criticato, ma io non gli darei colpe; non c’è equilibrio sul terreno di gioco e così non si va da nessuna parte. È un buon allenatore oltre che una brava persona, ma temo che si sia sentito un po’ abbandonato dopo la decisione di fare a meno di Maldini. Mi auguro che ora in società non ci siano anime diverse, ai miei tempi c’era una catena di comando”. E poi continua: “Il mercato non è stato fatto bene; sarebbe servito un centrale affidabile ed un centravanti capace di far rifiatare Giroud. Credo che la squadra non sia stata progettata nel modo giusto, non ho visto un progetto”.

Milan, Sacchi su Leao: “Gioca da solo”

L’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi ha poi dato un suo giudizio sulle qualità di alcuni giocatori, soffermandosi ovviamente su Rafael Leao, giocatore amato dai rossoneri, ma spesso contestato per la poca continuità: “Leao ha grandi qualità, ma deve imparare a giocare per la squadra e con la squadra, invece lui tende a giocare da solo per la maggior parte del tempo. Spero lui abbia temperamento. Se riuscisse a tirarlo fuori diventerebbe un campione“.

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