FIFA all’attacco delle leghe: “Preferiscono amichevoli e tournée”

Non si è fatta attendere la risposta dell'organo mondiale del calcio al reclamo delle leghe nazionali: "Il calendario attuale è stato approvato all'unanimità dal Consiglio FIFA, composto da rappresentati di tutti i continenti, compresa l'Europa"

Riccardo Siciliano A cura di Riccardo Siciliano

Prosegue lo scontro tra la FIFA e le leghe europee per il calendario. Con una nota ufficiale, i campionati hanno dato il via alla guerra: “A seguito delle decisioni dei rispettivi organi esecutivi, le Leghe Europee e FIFPRO Europe presenteranno congiuntamente un reclamo formale alla Commissione Europea in materia di diritto della concorrenza contro la FIFA riguardi al calendario delle partite internazionali”.

Non si è fatta attendere la risposta della FIFA: “Il calendario attuale è stato approvato all’unanimità dal Consiglio FIFA, composto da rappresentati di tutti i continenti, compresa l’Europa, a seguito di una consultazione completa e inclusiva, che ha incluso la FIFPRO e gli organi di Lega. Il calendario della FIFA è l’unico strumento che garantisce che il calcio internazionale possa continuare a sopravvivere, coesistere e prosperare insieme al calcio per club nazionale e continentale”.

L’organizzazione guidata da Infantino ha poi aggiunto: “Alcune leghe in Europa – esse stesse organizzatrici e regolatrici delle competizioni – agiscono con interesse commerciale, ipocrisia e senza considerazione per tutti gli altri nel mondo. A quanto pare, questi campionati preferiscono un calendario ricco di amichevoli e tournée estive, che spesso comportano lunghi viaggi in tutto il mondo. Al contrario, la FIFA deve tutelare gli interessi generali del calcio mondiale, compresa la tutela dei giocatori, ovunque e a tutti i livelli del gioco”.