L’Atalanta fa fuori la Roma: le 6 squadre in Champions restano un sogno

Nella trentottesima giornata di Serie A, l'Atalanta ha battuto nettamente il Torino, impedendo così alla Roma di sperare nella qualificazione in Champions League, che sarebbe arrivata solamente con il quinto posto in campionati della Dea: la Serie A dice addio alla possibilità di aver 6 squadre nella Coppa dalle Grandi Orecchie

Francesco Mazza A cura di Francesco Mazza

In Serie A l’ultimo giorno di scuola è stato, come spesso accade, dalle due facce, crudele da una parte e ricco di gioia e di felicità dall’altra. La trentottesima giornata doveva infatti regalare ancora alcuni verdetti per questo campionato, sia per quanto riguarda la corsa alla Champions League, sia per quella che era la lotta salvezza, con la terza formazione che ha raggiunto Salernitana e Sassuolo in Serie B.

A scendere negli inferi è stato il Frosinone, condannato da un finale thrilling a causa del gol di Niang a pochi minuti dalla fine della gara tra Empoli e Roma. Il 2-1 del senegalese ha infatti permesso agli uomini di Nicola di conquistarsi la permanenza nella massima categoria, mentre è stato fatale ai ciociari, sconfitti in casa dall’Udinese, che ha così anch’esso ottenuto la salvezza dopo una stagione decisamente tormentata.

Se la bagarre per non retrocedere ha emozionato fino al fischio finale, la possibilità di vedere 6 squadre in Champions League è stata smorzata molto in fretta. Nel match delle ore 18 tra Atalanta e Torino, terminato per con il punteggio di 3-0, solo una mancata vittoria della Dea poteva ancora tenere in corsa la Roma per la massima competizione europea, ma la formazione di Gian Piero Gasperini non è mai sembrata essere di questo avviso.

Atalanta sulla scia dell’Europa League

Chi si aspettava un’Atalanta appagata dalla vittoria in Europa League e magari distratta dai festeggiamenti degli scorsi giorni, ha dovuto ben presto ricredersi. In un tempo la Dea ha praticamente regolato il Torino portandosi sul 2-0 e dimostrando tutta la propria voglia di provare a chiudere il campionato al terzo posto, senza regalare niente a nessuno.

Che Gasperini non guardasse in faccia a nessuno lo si poteva intuire già dalla formazione schierata, con il tridente De Ketelaere-Lookman-Scamacca gettato nella mischia dal 1′. I nerazzurri hanno così sfoderato una prova ancora una volta straripante, facendo seguito a quanto visto con il Bayer Leverkusen, facendosi trascinare dall’euforia del successo europeo, senza mai dare la l’impressione di voler abbassare i giri del motore.

6 squadre in Champions: occasione sprecata?

Ecco che quindi a leccarsi le ferite è la Roma, sconfitta poi in serata dall’Empoli, che sperava in un epilogo decisamente diverso per credere ancora nella Champions League. L’Atalanta non ha invece guardato in faccia a nessuno, senza farsi minimamente sfiorare dal pensiero, come magari qualcuno poteva aver immaginato, di poter essere l’ago della bilancia per permettere alla Serie A di presentarsi con 6 squadre ai nastri di partenza della nuova massima competizione europea.

Qualche rimpianto lo potrà avere anche la stessa Serie A, che si è ritrovata davvero molto vicina a raggiungere un traguardo storico, con un’occasione che potrebbe non ripresentarsi a stretto giro di posta. Ma il verdetto è ormai stato scritto e sono i tifosi della Roma a recriminare per ciò che poteva essere ma che non è stato, con la delusione, per l’ennesimo anno, di non poter festeggiare il ritorno in Champions League, che manca ormai dal 2019.