Inter-Atletico Madrid, Inzaghi: “Un piacere ritrovare Simeone. Formazione? Deciderò domani”

Francesco Mazza A cura di Francesco Mazza

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Dopo le ultime settimane in cui potrebbe aver registrato la fuga decisiva per lo Scudetto, l’Inter si appresta a riaffacciarsi alla Champions League. I nerazzurri se la dovranno vedere negli ottavi di finale contro l’Atletico Madrid, con la gara d’andata che si giocherà domani, martedì 20 febbraio, in quel di San Siro, con fischio d’inizio alle ore 21. Alla vigilia di questa delicata sfida, Inzaghi ha parlato nella consueta conferenza stampa.

Il tecnico ha così esordito: Chiaramente domani sarà un piacere ritrovare Diego da avversario. È stato un grandissimo compagno di squadra, abbiamo vinto a Roma con la Lazio, poi è andato all’Atletico ma non ci siamo mai persi di vista. Si capiva che sarebbe diventato un grande allenatore, basta vedere cosa ha fatto in 13 anni all’Atletico Madrid. Ha vinto tantissimo e, al di là dell’importanza che da alle proprie squadre, ho visto giocare l’Atletico ed è un piacere”.

Inzaghi ha poi introdotto il match: “Sappiamo quello che abbiamo fatto l’anno scorso, abbiamo vissuto notti magiche. Vorremmo rifarlo, sappiamo che ci sono squadre che hanno la stessa aspirazione dell’Inter. Già domani sera affrontiamo un avversario di assoluto valore, una squadra di qualità. Nelle ultime partite l’Atletico ha cambiato 22-23 giocatori e la squadra non è cambiata. È un’ottima squadra, allenata benissimo da Diego: sarà un turno molto complicato, ma ce la giocheremo alla grande. Domani è il primo incontro sui 180 minuti, in casa nostra: sappiamo che ci sarà una bellissima atmosfera e sarà bellissimo giocarla. Ci vorrà la vera Inter”.

Inter-Atletico Madrid, Inzaghi: “Squadra che palleggia di più”

Riguardo l’atteggiamento dell’Atletico Madrid: “Prevedere quello che succederà domani sera non è semplice, vedendo le ultime partite dell’Atletico hanno cambiato tanto: ho visto la partita con il Las Palmas e sono stati molto aggressivi. In Supercoppa non è stato lo stesso atteggiamento, la penultima partita a Siviglia è stata diversa ancora. È una squadra che palleggia molto di più rispetto al passato, hanno tantissima tecnica e giocatori di qualità. Non ho certezze su quella che sarà la gara, sappiamo che affrontiamo una grande squadra con un allenatore che ha dato grandissima mentalità”.

Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter @livephotosport

Stuzzicato sul turnover, Inzaghi ha risposto: “Nelle ultime otto partite abbiamo quasi sempre, a parte la Supercoppa, potuto lavorare nel modo giusto. Adesso giocheremo ogni 72 ore e sarà tutto più difficile e complicato. Adesso pensiamo all’Atletico, poi al Lecce, sperando di avere meno infortuni possibili. Chiaramente giocando una volta a settimana è più semplice, per i recuperi e gli infortuni: i ragazzi lavorano bene e sono monitorati, di volta in volta devo fare scelte non semplici”.

Inter-Atletico Madrid, Inzaghi: “Sarà una bellissima gara tra due squadre con principi solidi”

Sulla possibilità che l’Inter non si senta favorita: “Assolutamente. Hanno giocatori che hanno giocato tantissime partite da dentro o fuori. Sarà una bellissima gara, tra due squadre che vogliono dominare e giocano bene a calcio. Hanno principi solidi in mente, poi l’episodio può cambiare la gara. Penso ad esempio al ritorno con il Liverpool di due anni fa o alla finale col City giocata molto bene. Sarà una bellissima partita, con due squadre che giocheranno per entrare nei quarti”.

Riguardo dubbi di formazioni, Inzaghi ha sottolineato: “Oggi i ragazzi, quelli scesi in campo, stanno bene. Tutti e venti vogliono giocare, compreso Stankovic: domani dovrò fare delle scelte come con la Salernitana. Abbiamo qualche assenza importante, ma gli altri stanno bene. Domani mattina faremo allenamento e poi sceglierò la formazione. Possibilità di migliorare? C’é sempre margine, in ogni partita. Quando vinci analizzi la partita con più piacere, con più gusto. Abbiamo analizzato la partita di Roma e quella con la Salernitana, traendo spunti”.

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