L’Inter ha le idee ben chiare per la stagione che sta per iniziare. I nerazzurri saranno impegnati in ben cinque competizioni: Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Mondiale per Club. Saranno undici mesi che prevedono un minimo di 50 partite fino ad un massimo di 69.
Ragion per cui Inzaghi dovrà apportare qualche modifica sui metodi di lavoro per adeguarli in base al calendario e starebbe lavorando ad alcune innovazioni nella gestione delle risorse a disposizione, come riportato da La Gazzetta dello Sport.
Più turnover
La prima modifica sostanziale riguarda il minutaggio dei calciatori. Nella passata stagione, l’Inter è stata eliminata prematuramente dalla Coppa Italia e dalla Champions League agli ottavi di finale, rispettivamente da Bologna e Atletico Madrid, permettendo di concentrare tutte le energie per il campionato.
La squadra di Inzaghi è riuscita a conquistare la seconda stella con cinque giornate d’anticipo, con l’aritmetica arrivata con il successo nel derby con il Milan. L’obiettivo per la nuova stagione è quello di essere competitivi su tutti i fronti: nelle partite sulle carte più “abbordabili”, ci sarà l’occasione per fa rifiatare i titolarissimi e ruotare tutti gli elementi, Frattesi su tutti.
Preparazione e variazioni tattiche
Inzaghi sta gestendo i carichi di lavoro a cui si stanno sottoponendo i giocatori per arrivare in condizioni ottimale in primavera, quando sarà decisivo lo stato di forma. Il tecnico impiegherà solamente chi sarà al top della condizione e il lavoro quotidiano dovrà essere svolto al massimo delle possibilità.
L’assetto di partenza sarà sempre il solito 3-5-2, ma le aggiunte di Zielinski e Taremi permettono all’allenatore piacentino di poter effettuare più variazioni a partita in corso. Inzaghi non esclude la possibilità di qualche esperimento tattico.