Juventus, il mese della verità: lo Scudetto è alla portata?

Lorenzo Ferrai A cura di Lorenzo Ferrai

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Il Derby d’Italia ha dato il suo verdetto. L’Inter è andata in fuga, volando a +4 su una Juventus riscopertasi fragile e tremendamente impaurita dallo strapotere nerazzurro. Senza le parate di Szczesny e l’imprecisione dei padroni di casa, il risultato avrebbe potuto essere ben più rotondo del semplice 1-0 maturato nei 90′. Allegri lo sa, così come sa di non avere troppe chances per uno Scudetto inesorabilmente indirizzato verso Milano.

Ma la Vecchia Signora non è abituata, storicamente, a gettare la spugna senza la condanna aritmetica. E la Juve può ancora giocarsi le proprie carte, sebbene il +4 dell’Inter (potenzialmente +7) possa sembrare un ostacolo insormontabile. Febbraio diventa così il mese decisivo, tanto per Allegri, quanto per i nerazzurri. Max è atteso da tre impegni delicati, Udinese, Verona e Frosinone, in cui ottenere nove punti per tenere accesa la debole fiammella dello Scudetto. E, al contempo, sperare che il calendario riservi ai rivali qualche brutta sorpresa.

Inter fra Champions e recupero: Allegri spera

La sconfitta di San Siro rischia di essere una mazzata per la banda di Allegri, mentale più che aritmetica. Quattro punti in 15 giornate sono perfettamente recuperabili, ma la Juventus è consapevole di non avere più il destino nelle proprie mani. Tanto per cominciare, i bianconeri dovranno sperare quantomeno in un passo falso dell’Inter, con la prospettiva di un crollo psicologico dei nerazzurri, che riprenderanno la Champions, dove li attende l’Atletico Madrid.

Massimiliano Allegri (tecnico della Juventus) e Simone Inzaghi (tecnico dell'Inter)
Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi @livephotosport

Inoltre la capolista recupererà la partita contro l’Atalanta, match tutt’altro che abbordabile. La Vecchia Signora dovrà essere pronta a cogliere l’eventuale occasione che si presenterà. E proprio qui si vedrà la bravura di Allegri a tenere i suoi sul pezzo, ed evitare il contraccolpo psicologico. La prima missione si chiama Udinese e i bianconeri non potranno compiere ulteriori passi falsi. La strada per lo Scudetto resta in salita ma proprio qui si capirà la vera stoffa della Juve.

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