Verona-Torino, Juric: “Nono posto grande occasione. Rinnovo? Non ero totalmente convinto”

Il tecnico del Torino, Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida della trentaseiesima giornata di Serie A contro il Verona

Francesco Mazza A cura di Francesco Mazza

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Nella penultima trasferta stagionale, il Torino affronterà il Verona, con Ivan Juric che giocherà contro il suo passato. Alla vigilia del match, in programma domenica 12 maggio alle ore 15, il tecnico granata ha parlato in conferenza stampa: “Nell’ultima gara abbiamo fatto benissimo, una grande prestazione. Il Verona non è salvo, ha grande entusiasmo e si è visto contro la Fiorentina. Sarà difficile come sempre”. Su possibili indizi di formazioni: “Ricci può sostituire Vlasic, è quello che si trova meglio. Una o due punte? Sono entrambe buone soluzioni”.

Riguardo le italiane in Europa e la possibilità che il 9° posto garantisca la qualificazione: “A livello di allenatori, siamo superiori ad altri. Nel nostro campionato fanno più fatica che quando affrontano le squadre estere: Gasperini ha più facilità a giocare in Europa, così come Italiano. Il nostro livello tattico è superiore ad altri. È una grande occasione il nono posto, siamo là e mi dispiace per le gare fatte bene ma ci manca sempre un pezzo su cui dobbiamo riflettere. Siamo in pochi, ma cercheremo di fare meglio. La squadra non deve mollare proprio niente”.

Juric ha poi risposto sul tema del contratto: “Quando firmi i contratti, ti impegni e devi essere convinto al 100%. Avrei sensi di colpa se avessi visto gente che molla, in quel caso avrei detto che ho sbagliato. Ma fino ad oggi, non ho notato questo e perciò non ho sensi di colpa. Quando firmi, devi rispettarlo e lavorare fino alla fine essendo convinto al 100%. Non so se lo rifarò in futuro, non so cosa capiterà. Il rinnovo lo devi sentire. Valutando, non ho avuto questa convinzione totale. Sono scelte importanti quando prendi una decisione del genere“.

Juric: “Proviamo a fare il massimo in queste tre gare”

Sul tema infortunati: “La situazione è grave. Zapata ha un dolore al fianco, la vedo difficile che ci sia. E anche Buongiorno ha un fastidio all’adduttore: l’ecografia non ha dato nulla, dobbiamo valutarlo. Mi preoccupo solo del fatto che ho pochi giocatori a disposizione. Abbiamo sempre combattuto e abbiamo sempre avuto l’occasione di vincere. Proveremo a fare il massimo in queste ultime tre gare. Già stare vicino a Napoli e Fiorentina da soddisfazione, non è male. Vediamo oggi cosa faranno loro e poi penseremo di fare il massimo noi”.

Juric ha poi concluso: “Penso che bisogna essere onesti, Posso affrontare il discorso sul Toro, ho preso una squadra che lottava per la retrocessione e ora siamo nella parte sinistra della classifica. Dipenderà dal presidente cosa fare. Questa è la mia eredità, poi non ho problemi a riconoscere gli errori che qualcuno usa per i propri fini. Ho fatto tante cose belle e hi commesso errori, altri parlano per interessi loro. Non bisogna perdere l’integrità, ma essere sinceri dicendo cose anche contro se stessi perché così si migliora”.

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