Vicenda Maignan, no al razzismo: il gesto dell’Udinese

Federica Concas A cura di Federica Concas

Calciomercato, Pronostici e Consigli: seguici anche su ...

La vicenda Maignan continua a registrare disappunto e indignazione. circostanza che ha portato anche alla sospensione della presenza della curva Nord bianconera per due match, compreso quello andato in scena sabato 3 febbraio contro il Monza. A tal proposito, l’Udinese nel prepartita ha scelto di scendere in campo con una felpa nera caratterizzata dallo slogan no al razzismo. Un gesto molto importante che ancora una volta rappresenta la ferma opposizione del club ad ogni forma di discriminazione.

Il gesto dell’Udinese non è passato inosservato in virtù di una piega, il razzismo, che ancora una volta rischia di diventare un vero e proprio caso. La vicenda Maignan ha scosso l’opinione pubblica, non solamente quella dedita al calcio, registrando una partecipazione oltre che numerosa anche molto significativa. Lo slogan not to racism indossato dai giocatori bianconeri poco prima del match contro il Monza ha dunque rappresentato un’azione volta alla sensibilizzazione della questione. Inaspettatamente ancora oggetto di discriminazioni.

Udinese-Monza: la chiusura della curva Nord

Non solo le maglie indossate dai giocatori, l’Udinese nel match contro il Monza ha registrato anche la chiusura della Curva Nord. Decisione presa dal giudice sportivo dopo la gara disputata contro il Milan, caratterizzata dalla vicenda Maignan. Una scelta chiara e decisa che potrebbe ripresentarsi qualora il campionato italiano registrasse nuovamente azioni volte al razzismo. Una situazione che purtroppo non stupirebbe, in virtù degli episodi che di tanto in tanto si registrano in campo.

Si Parla di: