Dal Mondiale col Marocco al declino: Ilias Chair condannato al carcere

Redazione A cura di Redazione

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La carriera di Ilias Chair sembrava destinata ad avere un’impennata dopo quanto fatto vedere con la maglia del QPR, che lo aveva portato a conquistarsi la chiamata per i Mondiali del 2022. A poco più di un anno di distanza, il classe 1997 ha visto completamente ribaltarsi la propria vita, condannato ad un anno di carcere per un fatto risalente al 2020.

L’ex promessa del calcio marocchino avrebbe infatti colpito con una pietra un camionista, causandogli grossi problemi al cranio. Per questo motivo il tribunale di Anversa lo ha condannato per aggressione e sarà costretto a scontare un anno di reclusione.

La ricostruzione dei fatti

Come detto, stando a quanto riportato dall’Equipe, i fatti risalirebbero a ben quattro anni fa, quando Chair era in Francia insieme ad fratello ed alcuni amici per una gita in Kayak. I motivi che hanno portato il marocchino a scagliare una pietra contro un camionista sarebbero dovuti ad una rissa, scaturita a causa di una donna che avrebbe tentato di salire sul mezzo che trasportava il giocatore e la sua compagnia. L’uomo colpito dal classe ’97 sarebbe ancora in convalescenza a causa dei danni dovuti alla frattura cranica subita in seguito al lancio del masso.