Duello tra favole: Atalanta e Bayer Leverkusen per la storia

-1 all'ultimo atto di Europa League tra Atalanta e Bayer Leverkusen, in campo all'Aviva Stadium di Dublino: la Dea va alla caccia del suo primo trofeo europeo, i tedeschi sognano uno storico Triplete da imbattuti; Gasperini e Xabi Alonso sono pronti a darsi battaglia

Riccardo Siciliano A cura di Riccardo Siciliano

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Siamo giunti all’attesissima vigilia della finale di Europa League, che vedrà battagliare Atalanta e Bayer Leverkusen all’Aviva Stadium di Dublino. A prescindere da quello che sarà risultato al triplice fischio, mercoledì sera sarà storia: la Dea va all’assalto del suo primo titolo europeo, trofeo che manca in Italia da 25 anni, mentre i tedeschi sono in corsa per uno storico Triplete da imbattuti dopo aver spezzato il dominio del Bayern Monaco in Germania.

Ci aspetta un match dall’alto tasso di spettacolarità, tra due delle squadre che giocano il miglior calcio in Europa, in una stagione che nessun tifoso avrebbe potuto concepire neanche nei sogni più remoti. LAtalanta parte naturalmente sfavorita contro l’armata di Xabi Alonso, che ha cancellato il vecchio appellativo di Neverkusen a favore del nuovo Neverlusen.

Il percorso dell’Atalanta

Archiviata la sconfitta in finale di Coppa Italia contro la Juventus, l’Atalanta vuole coronare il suo cammino in Europa League. Il percorso per approdare all’ultimo atto di Dublino è stato sicuramente più tortuoso rispetto ai campioni di Germania in carica, ma ricco di soddisfazioni.

Terminata al primo posto la fase a gironi davanti allo Sporting Club, la Dea ha eliminato proprio il club portoghese, che ha festeggiato di recente la vittoria del titolo in patria, negli ottavi di finale, pescando il Liverpool nel turno successivo. La vittoria per 3-0 ad Anfield Road è stata la svolta per la squadra di Gasperini, che da quel momento ha iniziato a macinare vittorie su vittorie.

Scamacca, Atalanta

Indolore la sconfitta al ritorno contro la formazione di Jurgen Klopp, mentre il Marsiglia è stato demolito in semifinale con un netto 3-0 al ritorno al Gewiss Stadium dopo l’1-1 del Velodrome. Dalla spinta di Anfield sono scaturiti anche i cinque successi consecutivi in campionato, tra cui quello con la Roma nello scontro diretto per il quinto posto, che hanno permesso all’Atalanta di staccare il pass per la Champions League.

L’unica nota negativa degli ultimi due mesi di fuoco dei bergamaschi è stata proprio la finale di Coppa Italia contro la banda di Massimiliano Allegri, che ha interpretato meglio la gara rispetto agli uomini di Gasperini. La scalata della Dea però non è ancora finita: annunciato un esodo di 12 mila tifosi all’Aviva Stadium per l’impresa.

La probabile formazione dell’Atalanta

Indisponibile il solo de Roon nell’Atalanta, con Gasperini che ha recuperato Holm e Kolasinac nell’allenamento del lunedì. Il centrale ex Marsiglia dovrebbe comunque partire dalla panchina, con il tecnico che si dovrebbe affidare al trio difensivo composto da Djimsiti, Hien e Scalvini, con Musso tra i pali.

Davanti De Ketelaere è favorito su Lookman per una maglia dal 1′, intoccabili Scamacca e Koopmeiners. In mezzo al campo dovrebbero agire Ederson e Pasalic, con Zappacosta e Ruggeri a presidiare le corsie esterne.

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Hien, Scalvini; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, De Ketelaere; Scamacca. Allenatore: Gasperini

Il percorso del Bayer Leverkusen

Sono terminati gli aggettivi per descrivere l’annata del Bayer Leverkusen. Sabato le aspirine hanno battuto 2-1 l’Augsburg, centrando il 51° risultato utile consecutivo e toccando quota 90 punti in campionato, solo uno in meno del record assoluto del Bayern Monaco.

In tutto, sono 28 vittorie e 6 pareggi in Bundesliga, ma soprattutto il Bayer Leverkusen è la prima squadra a chiudere il campionato da imbattuto in Germania: un’impresa riuscita nei top cinque campionato europei solamente a Milan (1991-1992), Arsenal (2003-2004) e Juventus (2011-2012).

Xabi Alonso, Bayer Leverkusen

Considerando tutte le competizioni sono 42 successi e 9 pareggi per la squadra di Xabi Alonso, che ha conquistato per la prima volta il Meisterschale ed è tornata a conquistare un trofeo per la prima volta dal 1993. Ora ha la possibilità di chiudere con altri due titoli: per farlo avrà bisogno di battere l’Atalanta in Europa League e il Kaiserslautern nell’ultimo atto di Coppa di Germania.

In Europa il Bayer Leverkusen ha superato il girone a punteggio pieno, ma è stato ad un passo da una clamorosa eliminazione con il Qarabag agli ottavi di finale, evitata solamente con le reti di Schick nel recupero alla BayArena. La corazzata di Xavi Alonso si è poi imposta sul West Ham, mentre in semifinale si è presa la rivincita sulla Roma, vincendo 2-0 all’Olimpico e pareggiando 2-2 in Germania, ribaltando il doppio svantaggio iniziale.

La probabile formazione del Bayer Leverkusen

Tre dubbi da sciogliere per Xabi Alonso alla vigilia della partita. Sicuri di una maglia da titolare sono Kovar tra i pali, Tapsoba, Tah, Hincapie in difesa, Xhaka in mediana, Grimaldo e Frimpong sulle corsie esterne, Wirtz nel tridente offensivo.

Schick parte leggermente avanti su Boniface come prima punta, mentre Adli è favorito su Hoffman per completare il tridente. In mezzo al campo dovrebbe essere Andrich ad affiancare Xhaka, con Palacios pronto a subentrare a gara in corso.

BAYER LEVERKUSEN (3-4-2-1): Kovar; Tapsoba, Tah, Hincapie; Frimpong, Xhaka, Andrich, Grimaldo; Adli, Wirtz; Schick. Allenatore: Xabi Alonso

Il precedente che sorride a Gasperini

Quello di mercoledì non sarà il primo incrocio tra Atalanta e Bayer Leverkusen in Europa League: negli ottavi di finale del 2021-2022 la formazione di Gasperini ha avuto la meglio sulla squadra allenata da Gerlado Seoane, vincendo 3-2 in casa e 1-0 alla Bay Arena.

In questo caso la Dea inizierà il match da sfavorita, ma partire un gradino sotto gli avversari potrebbe rivelarsi la condizione ideale per esprimersi liberamente. Gasperini dovrà fare attenzione al finale di gara: sono ben 33 i gol segnati negli ultimi 10′ dai tedeschi, di cui 15 addirittura nei minuti di recupero, emblema del desiderio di vittoria che Xabi Alonso ha instillato ai suoi calciatori.

L’Atalanta proverà a fare affidamento anche ad un altro ricorso storico per centrare l’impresa: l’ultima finale europea tra un’italiana e una tedesca risale al 2010, quella tra Inter e Bayer Monaco, che vide i nerazzurri prevalere per 2-0; anche allora era il 22 maggio.