Riccardo Calafiori è stato senza dubbio tra i protagonisti principali della cavalcata Bologna verso il ritorno in Champions League dopo 60 anni. Intervistato recentemente al settimanale Sportweek, il giocatore ha rilasciato le seguenti dichiarazioni partendo dal suo periodo alla Roma: “Quando ero infortunato, Daniele De Rossi mi veniva a prendere a casa e mi ci riportava. Devo molta gratitudine a lui, a Totti e a mister Thiago Motta che mi ha insegnato cose che ancora non conoscevo del calcio”.
Il difensore ha poi parlato del suo rapporto con Mourinho: “Cominciai abbastanza bene con lui, poi le cose precipitarono dopo la gara di Bodo nella quale perdemmo 6-1. Iniziai a guardare dalla panchina, le scelte andarono su altri ma io avevo l’esigenza di giocare, però nonostante quello io e Mou ci sentiamo, ci scriviamo spesso per messaggio, abbiamo un bel rapporto. Un “vaffa” liberatorio? Probabilmente a Blessin quando lo avevo al Genoa, mi allenavo duramente, mi impegnavo, e le prese in gire non le ho mai accettate“.
