Tragedia sfiorata nel corso della finale di FA Cup femminile, che ha visto impegnate nella giornata di ieri, domenica 31 marzo, Arsenal e Chelsea al Molineux Stadium. Durante i minuti di recupero dei tempi regolamentari, con il risultato bloccato sullo 0-0, la calciatrice dei Gunners Frida Maanum ha avuto un collasso ed è improvvisamente crollata a terra, fra lo sconcerto e la paura delle giocatrici in campo e del pubblico sugli spalti.
La compagna di squadra Katie McCabe e l’avversaria Niamh Charles si sono accorte delle sue condizioni e con ampi gesti hanno allarmato la direttrice di gara Cheryl Foster, che ha prontamente interrotto il gioco per permettere l’ingresso dei sanitari sul campo.
La Maanum è stata dotata di una maschera per l’ossigeno per circa 7 minuti, successivamente è stata trasportata via in barella nel tunnel degli spogliatoi e trasferita in ambulanza nell’ospedale più vicino, mentre l’arbitro ha fatto riprendere il gioco, con la sfida che è poi giunta ai tempi supplementari.
Condizioni stabili
Al termine della partita, vinta per 1-0 dall’Arsenal con il gol di Blackstenius nel secondo tempo supplementare, i Gunners hanno diffuso un comunicato stampa per fare sapere che la calciatrice è in condizioni stabili, parla ed è cosciente. La Maanum continuerà ad essere seguita da vicino dallo staff medico della squadra”.
Frida is conscious, talking and in a stable condition.
— Arsenal Women (@ArsenalWFC) March 31, 2024
She will continue to be monitored closely by our medical team.
We're all with you, Frida ❤️
Al suo posto in partita è entrata Alessia Russo, che ha espresso la sua vicinanza alla compagna di squadra nel post partita: “Vederla finire a terra in quel modo è stato devastante. Preghiamo tutte per lei e le staremo vicine. Credo che fosse scritto nelle stelle che la rete della vittoria lo avrebbe segnato la sua migliore amica (Blackstenius, ndr.)”.