💣 Genoa, nodo cessioni: la rivelazione di Gudmundsson spiazza Ottolini

L'addio al Genoa di Albert Gudmundsson potrebbe diventare una vera e propria telenovela con a fare da sfondo il nodo cessioni: Ottolini starebbe temporeggiando in virtù delle ultime rivelazioni rilasciate dal folletto islandese. Dichiarazioni che hanno spiazzato il direttore sportivo rossoblù, pronto a valutare la formula più giusta per concludere nel modo maggiormente remunerativo il rapporto lavorativo con il centravanti

Federica Concas
9 Minuti di lettura
- Pubblicità -

Seguici sui nostri canali

Il Genoa si prepara ad un’intensa sessione di mercato, in cui a rivelarsi decisive potrebbero essere non solo le scelte volte ai nuovi acquisti. Ma soprattutto le rinunce che il Grifone sarà costretto a fare, sempre in termini di rosa. Gridare all’allarme risulterebbe un po’ spropositato, anche se sono diverse le risorse rossoblù finite nel mirino dei club più blasonati.

In primis il futuro di Albert Gudmundsson, una vera e propria asta che, senza ombra di dubbio, è pronto a dirigersi altrove. In una squadra blasonata che gli permetta di crescere anche a livello di palmares. Tra indiscrezioni e probabili destinazioni, nei giorni scorsi è stato proprio il folletto islandese ad esprimersi a riguardo. Dichiarazioni che potrebbero aver spiazzato Ottolini o forse, ancor di più, i tifosi del Genoa.

Parole che aprono scenari circoscritti, volti nel dare nuova linfa alle speranze dell’Inter e della stessa Juventus, in pole per accaparrarsi il cartellino del rossoblù. La rivelazione di Gudmundsson potrebbe infatti bloccare le velleità dei club inglesi, avversari numero uno in ottica mercato. Non rappresenta infatti una novità la circostanza che la Premier League detiene una situazione economica tale da superare notevolmente la condizioni finanziarie del calcio made in Italy.

Una circostanza che ben si sposa con l’annuncio di Gudmundsson che di fatto ha rimesso in bilico i piani del Genoa. Andando a registrare malumori, espressi via social, dalla stessa tifoseria del Grifone. Infatti, se è pur vero che i tifosi hanno oramai metabolizzato l’addio dell’islandese. D’altro canto lo sgarro di ritrovarsi il centravanti da avversario in campionato non fa entusiasmare la piazza. Ruotano proprio intorno a questo presupposto le dichiarazioni rilasciate dal giocatore.

Gudmundsson, Genoa
Gudmundsson, Genoa @livephotosport

Genoa, le parole di Gudmundsson

Come anticipato, è stato proprio Gudmundsson a fornire un assist relativo al suo futuro, attraverso alcune dichiarazioni che non sono di certo passate inosservate. L’islandese, attraverso un’intervista rilasciata a CBS Sport, ha così commentato le ultime indiscrezioni circolate in merito alla prossima squadra in cui andrà a giocare: “Da quando sono arrivato in Italia qualcosa è cambiato. Qui sto bene, mi sento me stesso”.

Dichiarazioni che avrebbero spiazzato Ottolini, intento a rivalutare il futuro di Gudmundsson solo sotto un’unica lice, quella italiana. La volontà del Genoa era infatti quella di dire addio al folletto solo ed esclusivamente attraverso un’offerta onerosa, da riutilizzare in nuovi movimenti di mercato. Tuttavia, qualora il giocatore avallasse come scelta la volontà di continuare nel campionato italiano i presupposti fin quei analizzati potrebbero notevolmente cambiare.

- Pubblicità -

Premesso come anticipato il cartellino di Gudmundsson verrà venduto solo a peso d’oro, una cifra pari attualmente a 30 milioni di euro. Il Genoa avrebbe avuto in sé già la risposta ad ogni richiesta ovvero chiudendo l’affare dando priorità alla strada Premier League. La motivazione resta sempre la stessa ovvero le disponibilità economiche provenienti dai club inglesi che a differenza delle squadre italiani rappresenta una variabile molto più solida.

Ma a distanza da due giorni dalle parole pronunciate da Gudmundsson il Genoa potrebbe rivalutare in toto le mosse, soprattutto perché anche la volontà del giocatore potrebbe rivelarsi decisiva. Ecco che, come riportato da Tuttomercatoweb, l’Inter favorita per l’acquisto del cartellino rappresenterebbe di fatto la pista privilegiata anche se in Lukebakio avrebbe già trovato l’alternativa all’islandese. Che il Grifone sia costretto ad abbassare le richieste economiche?

La variabile Serie A

Nella lunga disputa circa il prossimo futuro di Gudmundsson si è spesso sottovalutato la probabile variabile Serie A. In tal senso, una circostanza che potrebbe rivelarsi decisiva per il Genoa. La motivazione? Il fatto che i club maggiormente interessanti al centravanti abbiano in realtà espresso la volontà di mettere sul piatto una cifra inferiore, seguita tuttavia da qualche eventuale contropartita. Un’opzione inizialmente scartata da Ottolini.

- Pubblicità -

Infatti, non bisogna infatti sottovalutare come il Genoa nella prossima sessione di mercato sarà contornata da club pronti a mettere le mani sui gioielli rossoblù. Un po’ come accaduto durante l’intera stagione con Gilardino. E l’unico modo per tutelarsi da parte del Grifone dovrebbe essere quello di far cassa. Un quesito che tuttavia potrebbe dunque venir meno nell’affare numero uno: la cessione di Gudmundsson. Tematica in cui la variabile Serie A gradita al giocatore potrebbe risultare la pista meno remunerativa.

Proprio per questo, quando si decide di analizzare una situazione di mercato è sempre bene andare anche a capire quali siano le sensazioni e le possibilità. La priorità principale di fare cassa dunque potrebbe essere bloccata dalla voglia di Gudmundsson di restare ancora qualche stagione in Italia. E, di conseguenza, dalle offerte economiche che rischiano di essere ineguagliabili a quelle che potrebbero giungere dall’Inghilterra. Un grattacapo che rischia di imbattersi impetuoso nelle casse dei rossoblù.

M. Ottolini, Genoa
M. Ottolini, Genoa @twitter

La condizione di Ottolini

I dubbi sul futuro di Gudmundsson hanno portato Ottolini a mettere sul piatto nuove mosse e valutazioni. E a studiare con attenzione l’opportunità che possa rivelarsi maggiormente remunerativa in confronto alle diverse strade che si sarebbero palesate. In tal senso, la pista maggiormente in vantaggio ovvero l’Inter potrebbe superare la concorrenza solo ed esclusivamente ad una condizione.

- Pubblicità -

Secondo quanto riportato su Tuttomercatoweb, i nerazzurri dovrebbero versare una quota pari almeno a 35 milioni di euro. Una cifra molto alta, come puntualizzato in precedenza, ma che la Beneamata potrebbe decidere di sborsare qualora prendesse corpo la partenza di Arnautovic. Una possibilità che farebbe comodo al Genoa, anche perché si rivelerebbe l’offerta made in Italy maggiormente remunerativa.

Anche se l’Inter per poter eguagliare quanto richiesto a livello economico potrebbe sempre, come già provato, giocarsi la carta Carboni. Una possibilità che Ottolini potrebbe tuttavia decidere di gestire più avanti, cercando di rispettare la condizione numero uno: fare cassa. A fare da sfondo poi, in tal senso, ci sarebbe anche la Juventus con nel piatto della trattativa inserirebbe sempre la possibilità di suddividere l’offerta attraverso una base economica più la cessione di altri elementi della rosa.

In tal senso, il ruolo nella trattativa avanzata dai bianconeri potrebbe essere caratterizzata anche da altre questioni. Anche perché la strada Gudmundsson non sarebbe l’unica battuta. A fare da sfondo, secondo La Tuttosport, ci sarebbe anche l’interesse dei bianconeri nei confronti di Retegui e Frendrup. Due giocatori a cui il Genoa non vuole rinunciare, ma che rischiano anch’essi di abbandonare la causa rossoblù.

- Pubblicità -

La Juventus su Retegui e Frendrurp

Una notizia da diverse settimane sta scuotendo l’ambiente. Perché se è pur vero che la cessione di Gudmundsson non rappresenta più una novità. Viceversa, l‘eventuale perdita di giocatori come Retegui e Frendrup andrebbe a caratterizzare gli umori della piazza e anche le ambizioni dello stesso Grifone. La Juventus desidera ingranare la marcia, con l’intento di provare a beffare la voglia d’Europa dei rossoblù.

💣 Genoa, nodo cessioni: la rivelazione di Gudmundsson spiazza Ottolini

Secondo quanto riportato da Tuttosport, la Vecchia Signora sarebbe decisa anche nel provare l’assalto verso Retegui e Frendrup. Due giocatori che ben si sposerebbero con i progetti bianconeri. Ma oggettivamente, quanto ci può essere di reale e possibile in un doppio acquisto da parte del club piemontese?

Una cosa è certa, il Genoa farà pagare a caro prezzo tutti i big desiderosi di lasciare il Grifone. Una circostanza che quindi bloccherà le velleità non solo della Juventus ma più in generale del mercato, specialmente quello relativo ai club italiani. Attualmente dunque l’interesse per Retegui e Frendrup resta solo una mera indiscrezioni. Almeno ché Ottolini e piani alti non decidano di scendere a compromessi con i bianconeri.

Accedi per ricevere Aggiornamenti

Segui le squadre o le competizioni che preferisci per restare sempre aggiornato!

Proseguendo dichiari di aver letto e compreso
l’informativa privacy

P