Lecce-Juventus, Allegri: “Alla quota Champions mancano ancora tanti punti”

Lorenzo Ferrai
3 Minuti di lettura
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La ventunesima giornata di Serie A offre alla Juventus la possibilità di andare in testa alla classifica da sola, in virtù dell’impegno dell’Inter in Supercoppa. I bianconeri sfideranno il Lecce domani, 21 gennaio, al Via del Mare nel posticipo delle ore 20:45. Massimiliano Allegri si è presentato nella consueta conferenza stampa di vigilia per introdurre la gara: “Stiamo bene, stamattina abbiamo fatto rifinitura. Domani mancheranno Chiesa e Rabiot. Adrien ha accusato un fastidio al polpaccio, che è una zona delicata, quindi meglio non rischiare. Federico ha avuto un riacutizzarsi del problema al ginocchio“.

Allegri è stato interpellato sulle difficoltà che può presentare il match: “È sempre complicato giocare a Lecce. Hanno messo in difficoltà Inter, Roma e Lazio. Nelle ultime quattro partite in casa ha sempre fatto risultati positivi“. Max ha spiegato anche le ambizioni stagionali della Juventus: “Non si deve parlare di nulla. L’obiettivo è vincere domani, senza subire gol, perché nelle ultime 4 abbiamo sempre preso gol. Mancano tanti punti alla quota Champions. L’obiettivo è quello“.

Juventus, Allegri: “L’Inter è favorita, vincere a Lecce è complicato”

In caso di successo, la Juve salirebbe al primo posto, pur avendo una partita in più. A quel punto sarebbe l’Inter a dover rincorrere. Allegri si è così espresso: “Giochiamo la partita e cerchiamo di vincere. L’Inter ha fatto 51 punti, è forte ed è la favorita per lo Scudetto. Prima arriviamo alla Champions, meglio è. La squadra sta facendo un percorso. Sta bene fisicamente e cresce in autostima. Ma vincere a Lecce è molto complicato. Lo scorso anno abbiamo vinto 1-0. Domani partiamo da 0-0“.

Yildiz, Juventus
Yildiz, Juventus @livephotosport

Le battute finali hanno riguardato l’assenza di Chiesa e il ruolo di Yildiz: “Sono rimasti in tre davanti. Milik sta bene, ha fatto tre gol in Coppa Italia. Al di là di chi gioca, è importante anche il contributo di chi entra dalla panchina, perché deve dare una mano a chi ha cominciato“. Allegri ha poi chiosato sui due infortunati e i tempi di recupero: “Non avremo due giocatori ma ce ne saranno altri pronti a giocare. Per Rabiot valutiamo, il polpaccio è una zona rischiosa. Non ci sono traumi ma bisogna stare attenti. Stessa cosa per Chiesa, valuteranno i dottori“.

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