Una gara al cardiopalma per il Milan, che passa pur venendo sconfitto al Roazhon Park. Il Rennes si impone 3-2 ma i rossoneri vengono favoriti dal 3-0 ottenuto a San Siro, staccando il pass per gli ottavi di finale di Europa League. I gol di Jovic e Rafael Leao scacciano via i fantasmi scaturiti dalla tripletta di Bourigeaud, anche se per Stefano Pioli non è tutto oro ciò che luccica.
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Difatti, la partita del Roazhon Park ha evidenziato, una volta di più, i limiti difensivi del Milan. Lo spauracchio Rennes è stato sì superato ma la retroguardia rossonera continua a registrare numeri alquanti preoccupanti, un autentico campanello d’allarme in vista dei possibili incroci nella competizione europea. Pioli ha dovuto fare i conti con l’ingenuità dei propri difensori, rei di aver commesso due falli da rigore che hanno tenuto il Diavolo sulle spine, nonostante i due gol messi a referto.
Milan, troppi gol subiti
Il passaggio agli ottavi di finale di Europa League tiene in piedi l’obiettivo del Milan, ormai chiaramente focalizzato sul cammino europeo ma, al contempo, pone l’accento su una fragilità difensiva con cui i rossoneri convivono da svariate settimane. Basti pensare che nelle ultime nove apparizioni fra campionato e coppe, il Diavolo ha incassato ben 16 gol, tenendo la porta inviolata solamente in due occasioni, ovvero contro Napoli e Rennes (gara di andata).
Per una squadra che punta al bersaglio grosso, occorre registrare la fase difensiva. Questo perché, se è vero che l’attacco comunque dà garanzie, con Giroud e Leao su tutti, è altresì da considerare che in un doppio confronto troppe reti al passivo rischiano di condizionare il percorso. Pioli avrà il suo gran da fare, in attesa di conoscere l’avversaria del Milan agli ottavi di finale.