Napoli, mal di trasferta: Osimhen la cura?

Francesca Rofrano
2 Minuti di lettura
- Pubblicità -

Seguici sui nostri canali

Con la partita persa al Giuseppe Meazza contro il Milan, il Napoli ha messo a referto un’altra sconfitta al di fuori delle mura di casa, sprecando un’occasione importante per rimettersi in carreggiata e provare a fare il salto di qualità in una stagione iniziata male. I numeri, anche in questa occasione hanno messo in evidenza una sorta di crisi partenopea che Mazzarri dovrà essere in grado di risolvere per poter raggiungere l’obiettivo prefissato del quarto posto.

Fuori dal Diego Armando Maradona il Napoli non gira, ed infatti, nelle ultime 5 trasferte, la formazione di Mazzarri ha conquistato soltanto un punto, nella sfida contro la Lazio del 28 gennaio. Certamente il calendario non è stato d’aiuto ed infatti a causare la sconfitta degli azzurri sono state Juventus, Roma, Torino e per ultimo il Milan. Ma a preoccupare, oltre alla sconfitta, è il calo di quoziente offensivo partenopeo, con Simeone, Politano e Kvaratskhelia sempre più in difficoltà.

Napoli, mal di trasferta: mancano i gol lontano da casa

I risultati parlano chiaro e il nono posto in classifica del Napoli è il risultato di una mancanza di gol preoccupante lontano da casa. Infatti, prendendo in considerazione tutte le competizioni, tra Serie A e Champions League, per risalire all’ultima rete bisogna fare un salto indietro al 29 novembre, con i due sigilli di Simeone e Anguissa al Bernabeu contro il Real Madrid.

Nel campionato italiano, invece, per trovare l’ultimo successo del Napoli bisogna arrivare al 25 novembre, giorno della prima panchina per Mazzarri e coincidente con l’ultima vittoria lontano da casa. Che il rientro di Osimhen dalla Coppa d’Africa possa aiutare Mazzarri a gestire questo mal di trasferta?

Accedi per ricevere Aggiornamenti

Segui le squadre o le competizioni che preferisci per restare sempre aggiornato!

Proseguendo dichiari di aver letto e compreso
l’informativa privacy

P