Chelsea-Liverpool, la scienza aiuta Klopp: il segreto per i rigori

Redazione A cura di Redazione

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Appuntamento domani, 25 febbraio alle 16:00, per l’assegnazione del primo trofeo della stagione di calcio inglese. A Wembley va in scena Chelsea-Liverpool, finale di Coppa di Lega sempre molto sentita dal pubblico oltremanica. Grande occasione per i Reds di tornare vincere una competizione e per i Blues per salvare una stagione fin qui negativa. Anche per questa sfida, Klopp ricorre ad un segreto per i rigori, un asso nella manica che ha già fatto la differenza in passato, come nelle due finali, di Carabao Cup ed FA Cup vinte proprio contro il Chelsea nel 2022. È la scienza in tal senso ad aiutare il Liverpool.

Due neuroscienziati per il Liverpool: “Strumenti per gestire le distrazioni”

Come raccontato da The Athletic, non è la prima volta che il Liverpool decide di ricorre a due neuroscienziati per curare nei minimi dettagli il fondamentali dei rigori, che può avere un peso fondamentale in sfide come queste. Niklas Hausler e Patrick Hantschke lavorano con il Liverpool da due anni e mezzo, collegando alla testa dei giocatori degli elettrodi per misurare la loro attività cerebrale per aiutarli ad ottenere lo stato mentale ottimale quando colpiscono la palla: “Forniamo questi strumenti affinché il giocatore sia in grado di gestire le distrazioni intorno a lui e sapere cosa fare per segnare”. Anche la Francia sta riflettendo su tale possibilità, visti i brutti precedenti nel 2006 e nel 2022, ma intanto Klopp si gode la sua carta vincente per battere il Chelsea.

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