Seguici sui nostri canali
L’ultimo posto in classifica e l’esonero di Filippo Inzaghi non bastano di certo a far calare l’entusiasmo in una piazza così forte e sentita. Con la sessione di calciomercato, il ds Walter Sabatini è riuscito a portarsi a casa diversi innesti importanti, come quello di Kostas Manolas, che in conferenza stampa si presenta così: “Sono arrivato nel giorno dell’allenamento a porte aperte e sono rimasto colpito dalla presenza dei tifosi. È importante che siano vicini alla squadra e tutti insieme possiamo raggiungere la salvezza. Amo Sabatini, quando mi chiama mi sento in dovere di tenere sempre le porte aperte, gli devo tanto“.
Poi continua: “È stato lui a portarmi a Roma e a trasmettermi fiducia e ad accettare la proposta della Salernitana. Sono contento di ritrovare Fazio con cui vorrei condividere un’altra gioia come successo a Roma. Voglio menzionare anche Candreva a cui faccio i complimenti. Non arrivi a 37 anni a quei livelli se non sei un atleta di spessore”.
Salernitana, Manolas: “Ogni partita sarà una finale”
L’innesto di un giocatore come Manolas di esperienza e spessore non può altro che giovare allo spogliatoio della Salernitana. Il calciatore greco infatti nel corso della conferenza ha dimostrato una certa attitudine da leader, incoraggiando la sua squadra: “Io sono pronto e a disposizione. Tutti dobbiamo essere consapevoli che ogni partita sarà una finale, che mette in palio punti fondamentali per il nostro futuro. Bisogna sputare sangue per la Salernitana, questa gente merita di restare in Serie A“.
