Raggiunto dai microfoni di DAZN, al termine di Torino-Lecce Roberto D’Aversa è intervenuto catalizzando l’attenzione su un episodio in particolare della partita: “Un confronto con l’arbitro? Non c’è bisogno. C’era un rigore su Piccoli, le immagini parlano chiaro, è un intervento in ritardo dove il portiere anticipato entra sul giocatore”.
Un’osservazione che dunque ha messo in dubbio l’operato dell’arbitro Ayroldi che ha gestito una serata caratterizzata da numerosi interventi, rivelatosi decisivi anche per il match. Torino-Lecce infatti ha registrato al 70′ la doppia ammonizione di Pongracic, oltre al gol annullato ad Okereke.
Tuttavia, le parole rilasciate da D’Aversa risuonano forti e chiari. Il dissenso verso un rigore non segnalato che tuttavia non è detto avrebbe cambiato il volgere della gara. Un incontro così raccontato dal tecnico del Lecce: “I ragazzi oggi hanno fatto una buona gara, tuttavia abbiamo subito incassato un gol su un nostro errore. Dopo l’espulsione la partita poi è finita”
Torino-Lecce, l’operato di Ayroldi
L’operato di Ayroldi in Torino-Lecce, almeno per quanto concerne le prime due scelte, appare certamente sufficiente. Giusto sia il doppio giallo a Pongracic, sia il gol annullato ad Okereke, il pallone che ha viziato la rete infatti era precedentemente uscito fuori. Tuttavia, i dubbi restano sul rigore non concesso a Piccoli. Circostanza in cui non stato richiesto l’intervento del VAR.