L’Atalanta affronterà l’Udinese in occasione della 22ª giornata di Serie A. Gara importante quella del Gewiss Stadium, con la Dea che ha a tiro il quarto posto, attualmente occupata dalla Fiorentina. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Gian Piero Gasperini ha analizzato la sfida che attende i suoi: “All’andata siamo stati fortunati ma abbiamo sofferto. Hanno dei valori, la loro classifica non rispecchia la loro forza. Vincere queste partite sarebbe una grande dimostrazione di forza e qualità“.
Dopo il rinvio del match contro l’Inter, causa Supercoppa, l’Atalanta torna in campo. Il Gasp ha illustrato come la squadra ha trascorso la pausa: “Spero che continui la nostra scia. Non è una partita saltata che cambia le cose. Vogliamo ripartire con la stessa convinzione“. Gasperini ha perso due elementi importanti come Koopmeiners e Hien: “In una partitella in allenamento si sono fermati entrambi. Ci dispiace perché sono due elementi importanti“.
Atalanta, Gasperini: “Ho tanta scelta, ma l’importante e l’equilibrio”
Nel corso del suo intervento, Gasperini ha analizzato il cambiamento del metodo di gioco della sua rosa, specialmente in riferimento alle partite in casa: “L’inserimento di Kolasinac è stato importante, vediamo anche la crescita di Ruggeri e Holm. In attacco abbiamo grande varietà di scelte. Penso che sia spesso una questione di caratteristiche. Abbiamo molta fisicità, anche per questo riusciamo a fare molti punti in casa. Tutte le partite complicate possono darci la spinta per fare il salto di qualità“.
Atalanta che ha una vasta scelta soprattutto davanti. Il Gasp ha commentato l’intesa fra i suoi attaccanti: “De Ketelaere è molto duttile. Può fare la seconda punta, o l’attaccante esterno. Ha fatto bene con Scamacca. Quando sta bene può giocare con tutti, anche con Muriel e Lookman“. Gasperini ha poi risposto sulla capacità di andare in gol con diversi giocatori: “È un po’ la mia filosofia. Chiunque può arrivare a concludere in porta o a fare assist. I ruoli sono diversi, ma anche chi arriva da dietro può fare bene. Koopmeiners sa tirare bene, ma anche Ederson e De Roon hanno cominciato a segnare. L’importante è comunque l’equilibrio“.