La fila per Brassier, se parte Maignan c’è Bulka
Pioli bramava un centrale di difesa già a gennaio, visti gli infortuni di Tomori e Kalulu, ma tutto ciò che ha ottenuto è stato il ritorno di Gabbia. Con la partenza di Kjaer un centrale serve come l’aria, e resta caldo il nome di Brassier, ampiamente sondato già a gennaio. Il problema è la fitta concorrenza, italiana e non: Bologna, Fiorentina e Torino sono alla finestra, così come il Wolfsburg e il nuovo Marsiglia di Conceicao all’estero.
Il costo è di soli 12-15 milioni, oltre ad un Brest ben consapevole che, nonostante la Champions League conquistata, difficilmente lo convincerà a rimanere ancora. C’è poi il discorso porta. La volontà del Milan e trattenere Maignan, ma in ballo c’è ancora la questione rinnovo: 5 milioni fino al 2028 è l’offerta dei rossoneri, con l’ex Lille che sta prendendo tempo, mentre la dirigenza non può farsi trovare impreparata.
Dovesse aprirsi la strada dell’addio, con il Manchester City in agguato, gli occhi si sono posati su Bulka, riporta il portale meczyki.pl. Tre stagioni a buoni livelli in Ligue 1 col Nizza e i soli 24 anni d’età ne fanno un profilo estremamente interessante, con il Diavolo che ha fatto un primo sondaggio, giusto per tutelarsi verso la questione Maignan. Un Milan dunque ancora una volta attirato dalla Francia, ma tra assalti e retroscena gli spunti di calciomercato sono davvero tanti. CONTINUA A LEGGERE >>>