Giancarlo Antognoni, ex dirigente e bandiera della Fiorentina, che nel frattempo si prepara alla partita contro il Sassuolo, ha parlato a Coverciano a margine della presentazione di Campioni, il libro sulla Viola scudettata nel 1955-56. Questa la frecciata dell’ex Fiorentina contro la dirigenza: “Il passato va sempre ricordato anche se qualcuno in Fiorentina non vuole farlo e pensa che non conti niente. Però se non c’è passato non c’è futuro”. Prosegue poi dicendo: “Non c’è la Fiorentina che tutti ci aspettiamo, perché quegli anni, soprattutto ’55-’56 c’era una squadra formidabile, che ha vinto un campionato, è arrivata quattro volte seconda, ha fatto un rush finale di Coppa dei Campioni. E quindi va ricordata in ogni situazione”.