Partita combattuta in Belgio per la Fiorentina che, però, alla fine, è riuscita a conquistare la finale di Conference League contro il Club Brugge determinato a ribaltare la partita nel finale. Uno dei protagonisti della serata è senza dubbio Pietro Terracciano che ha salvato il risultato negli ultimi secondi di gioco con una parata da 10 in pagella. Ai microfoni di Sky Sport, l’estremo difensore viola ha commentato la prestazione: “La parata sul finale è stata difficile perché ho visto il pallone sbucare all’ultimo secondo. Nel recupero una cosa così è simile al gol segnato da un attaccante. È un orgoglio raggiungere la seconda finale di Conference League”.
Poi Terracciano continua: “Sono orgoglioso di me, sia come persona che come giocatore. Ci saranno sempre le critiche. So che anche dopo i trent’anni si può migliorare e il mister è stato fondamentale nella mia crescita. Da quando conosco Italiano mi sento diverso, gli sono grato. Nessuno può lamentarsi del percorso fatto in tre anni dalla Fiorentina, poi è normale che si sono momenti in cui si tende a soffrire di più”