Formula 1, furia Steiner: “Budget cap? Mi aspetto una penalità per Red Bull”

Il team principal Haas Gunther Steiner ha detto la sua sul Budget Cap e la possibile violazione delle regole da parte di Red Bull

Lorenzo Bosca
4 Minuti di lettura
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Continua a tenere banco in Formula 1 l’inchiesta FIA sulla presunta violazione del Budget cap da parte di alcuni team. Come reso noto nelle scorse ore infatti, la federazione avrebbe monitorato delle incongruenze nelle spese dichiarate da Red Bull e Aston Martin. Entrambe le scuderie sono “accusate” di aver profuso più soldi rispetto a quelli consentiti dal regolamento per lo sviluppo delle rispettive vetture. Ipotesi, che qualora venisse confermata, comporterebbe importanti penalizzazioni per entrambi i team. Un evento che in poche ore ha scosso l’intero paddock, come confermato dal team principal Haas Gunther Steiner. Il tedesco ha espresso la sua opinione a riguardo, senza far ricorso a tanti giri di parole. 

Formula 1, furia Steiner: "Budget cap? Mi aspetto una penalità per Red Bull”
Verstappen, Red Bull

Gunther Steiner: “Mi aspetto una penalità, che confusione!”

Non so esattamente dove abbiano sforato il budget cap perché dicono di averlo capito diversamente (gli uomini Red Bull, ndr), bisogna intanto capire quello e poi vedere se sono andati fuori dal budget cap e non sono in regola. Se la macchina è sottopeso, anche se appunto sostieni che avevi capito diversamente vieni squalificato. Adesso non dico che devono squalificarli, ci sarà una penalità, non so tutti gli elementi in dettaglioha dichiarato Gunther Steiner ai microfoni di Sky Sport f1, come riportato da Formulapassion. E ancora: “Se è normale che adesso salti fuori questo discorso legato al 2021? No, si crea una confusione di cui non c’è bisogno, il campionato è finito dieci mesi fa. Quando è stato fatto il regolamento relativo al budget cap è stato discusso, nessuno pensava di andar fuori, bisogna capire se è stato illegale o no, se è stato fatto qualcosa che non è legale deve esserci la penalità”. 

Gunther Steiner: “Zone grige? Dobbiamo capire dove hanno sforato”

Il team principal Haas ha poi detto la sua sulle zone “grigie” del regolamento: Le zone grigie ci sono sempre, come nei regolamenti tecnici. Bisogna capire bene dove si è andati fuori per togliere il grigio e far sì che in futuro sia bianco o nero. A sentire la cifra della quale sono andati fuori non può essere uno sbaglio. Non so se si tratta di intenzionalità, magari hanno pensato di correggere il tiro nel corso dell’anno e poi l’anno è finito e alla fine non c’era più margine di manovra. Infrazione di 10 milioni? Ci sono certe spese che abbiamo tutti, sono spese fisse che non puoi cambiare. La cifra sforata da Red Bull è sullo sviluppo della macchina quindi sono dei milioni non su 140 ma su 70 che sono lo sviluppo della macchina e quindi la percentuale è molto alta. La penalità non la so, io ho sentito che hanno speso oltre cinque milioni, un’infrazione più vicina ai 5 che ai 10 milioni, che sono comunque tanti. La sanzione non la so perché non c’è nel regolamento. Io non vorrei sbilanciarmi sulla penalità perché non sono la persona adatta” Infine Steiner ha spiegato le difficoltà del nuovo regolamento: Il regolamento è molto complicato e dal mio punto di vista è molto difficile scriverlo facile. Anche noi stessi creiamo delle complessità. Parliamo di somme ad ogni modo per cui non c’è tanto grigio per andare oltre di quelle cifre“. Insomma, un evento per certi versi epocale e che rischia di riscaldare ancor di più il clima già bollente del Gran Premio di Singapore.

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