Inter-Juventus alle porte, Inzaghi sicuro: dubbio in attacco per Allegri

Francesca Rofrano
3 Minuti di lettura
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Il Derby D’Italia non è sicuramente una partita come tutte le altre, tanto più ora che Inter e Juventus si sfideranno in uno scontro diretto che potrebbe portare una prima fetta di scudetto a casa. Una sfida mai banale, fatta di cambi di giochi e strategie, atte a dimostrare la volontà di entrambe le formazioni di uscire vittoriose da uno stadio come quello del Giuseppe Meazza.

Inter-Juventus sarà una sfida di alto livello, con le due compagini migliori del campionato che si affideranno ai propri uomini per raggiungere l’obiettivo. Per Simone Inzaghi, che ormai ha trovato la quadra perfetta per la sua Beneamata non sembrano esserci dubbi di alcun tipo, almeno per quanto riguarda l’attacco, per cui verranno confermati Marcus Thuram e Lautaro Martinez che proveranno a dare filo da torcere alla difesa bianconera. In mezzo al campo invece la squadra meneghina è propensa a schierare i titolarissimi, con Calhanoglu e Barella che terranno strette le redini del gioco affiancati da Mkhitaryan, pronto a cambiare la sua posizione in base alle necessità nerazzurre.

Inter-Juventus, Allegri imposta il gioco: la scelta tra Chiesa e Yildiz

Se per i padroni di casa le scelte appaiono quasi scontate e prevedibili, la Juventus potrà fare ancora affidamento su una sorta di effetto sorpresa, con il ballottaggio tra Yildiz e Chiesa, ora più aperto che mai. Massimiliano Allegri dovrà dunque capire che tipo di gioco impostare per provare ad abbattere il muro nerazzurro, da lì, di conseguenza, verrà scelto il calciatore più adatto per sostenere Vlahovic in attacco.

Nel caso Allegri volesse giocare una partita prettamente in difesa all’interno delle mura nemiche, allora il titolare da scegliere sarebbe sicuramente Federico Chiesa, tornato ad allenarsi in gruppo e più adatto ad aiutare le ripartenze bianconere, non solo per via della sua velocità, ma anche per l’abilità di trovare spazi per le imbucate del serbo. Al contrario, in caso di una impostazione di gioco più offensiva, la Vecchia Signora avrà bisogno di un anello in più per legare il centrocampo con l’attacco, mantenendo comunque le due punte più vicine: soltanto con questa idea di gioco allora Yildiz potrà sperare in una maglia da titolare, ma la possibilità di cambiare le carte in tavola a partita in corso potrebbe rendere il tutto ancor più interessante.

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