Il team Italboxe ha brillato al “Golden Belt” di Turgu Mures, in Romania, conquistando sei medaglie d’oro su sette pugili qualificati per le Olimpiadi di Parigi 2024. Il torneo, giunto alla sua 52ª edizione, ha visto la partecipazione di numerosi atleti europei e ha confermato il valore degli italiani a livello internazionale.
Vittorie Schiaccianti per gli Azzurri
I tre pugili italiani già qualificati per Parigi hanno dominato le loro categorie. Il peso massimo Abbes Aziz Mouihiidine (92 kg), il più atteso della spedizione, ha mostrato un eccellente stato di forma, sconfiggendo il moldavo Zaplitinii e il rumeno Hoca con punteggi netti di 5-0. Mouihiidine, in forza alle Fiamme Oro, aumenta così il suo record a 60 vittorie e 15 sconfitte, candidandosi seriamente per una medaglia olimpica.
Il Sondaggio
Anche il mediomassimo Salvatore Cavallaro (80 kg), delle Fiamme Azzurre, ha vinto con decisione contro Ramerita (Moldavia) e Serban (Romania). Nei supermassimi (+92 kg), Diego Lenzi dell’Esercito ha prevalso nel match finale contro Calin (Romania) con un secco 5-0.
Successi Femminili
Tra le donne, Irma “Butterfly” Testa, nella sua seconda gara dopo l’operazione alla mano, ha dominato la serba Zekic nei pesi piuma (57 kg). Alessia Mesiano, nei leggeri (60 kg, Fiamme Oro), ha vinto due incontri contro la polacca Szeremeta e l’egiziana Ramha, entrambi terminati 5-0. Giordana Sorrentino, nei minimosca (50 kg, Carabinieri), ha sconfitto la francese Bourega (5-0) e la messicana Herrera (4-1).
L’unica italiana a non vincere il torneo è stata Angela Carini nei welter (66 kg, Fiamme Oro), sconfitta dalla polacca Rygielska. Tuttavia, il direttore tecnico azzurro, Emanuele Renzini, ha spiegato che Carini era reduce da una brutta influenza che ne ha compromesso la prestazione.
Le Parole del DT Renzini
“Angela Carini purtroppo usciva da una brutta influenza ed è stata ferma dieci giorni sotto antibiotici. Non si è espressa al meglio e ha incontrato una delle migliori atlete europee,” ha commentato il direttore tecnico azzurro, Emanuele Renzini. “Per il resto, tutto bene in Romania. Siamo perfettamente in linea con la tabella di marcia. Le prestazioni in generale sono state tutte buone.”
Renzini ha poi approfondito le prestazioni di Testa e Mouihiidine: “Irma Testa sta molto bene. La mano infortunata è completamente guarita e fisicamente ha recuperato all’80-90%. Abbes Mouihiidine ha dimostrato una classe superiore alla media. Ci avviamo all’ultimo mese di lavoro duro con fiducia, puntando a qualcosa di grande alle Olimpiadi.”
Con queste premesse, la squadra Italboxe si avvia a Parigi 2024 con la concreta speranza di ottenere medaglie, forte di una preparazione accurata e di un ottimo stato di forma degli atleti.
