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Termina il match andato in scena allo Stadio Olimpico di Roma alle ore 18:00. Un primo tempo ricco di occasioni vede il possesso palla della Lazio avere la maglio sul numero di occasioni create dagli ospiti. La grande rete di Lazzari pone un arrembante Sassuolo ad inseguire, nonostante la grande conclusione di Frattesi infrantasi sul palo. I secondi 45′ si rivelano essere meno creativi e conseguentemente meno insidiosi. Sergej Milinkovic-Savic riesce tuttavia a raddoppiare sfruttando una delle uniche occasioni della ripresa per chiudere l’incontro. Traoré riapre nel finale ma il tempo è scaduta, gli ospiti cadono nella città eterna.
Lazio-Sassuolo 2-1: la cronaca del primo tempo
La prima conclusione del match viene operata da Traoré al minuto 4, questi dopo un dribbling sull’out sinistro rientra sul destro e scarica la conclusione: l’ivoriano regala solamente l’illusione del gol. Sassuolo che parte decisamente meglio combinando molto bene tra le linee avversarie per diverse minuti sino a trovare una grande imbucata per Scamacca. Lo scavetto fallito dall’azzurro regala una grande chance a Frattesi, solo potenza: la palla è alta. La volontà di dettare il gioco finisce per ritorcersi contro gli emiliani. Un errore in fase di impostazione da parte di Ferrari regala la palla a Lazzari che, partito ad ampie falcate dalla linea mediana del campo, conclude a rete col mancino dopo un agile dribbling a rientrare dalla destra.
La Lazio torna a farsi vedere nei pressi della porta avversaria quando Zaccagni prova a deviare in rete un cross operato dalla destra: il colpo di testa non è l’eccellenza della casa, la palla termina alta. Sempre padroni di casa all’arrembaggio quando Marusic prova il piazzato con il destro, ma Consigli è reattivo e respinge. Una fase di gioco confusa, che si protrae per diversi minuti, vede entrambe le squadre faticare al centro del campo. L’inutile giallo rimediato da Frattesi, diffidato, è l’emblema dei minuti centrali della prima frazione di gioco.
Malgrado i primi minuti avessero visto gli ospiti più pimpanti, dalla rete del 17esimo la Lazio si è resa nettamente più pericolosa. Felipe Anderson risalta come uomo più in forma dei primi 45′ grazie a diverse invenzioni palla al piede ed alcune discrete conclusioni. Ciro Immobile conferma il momento no vissuto in Nazionale, diverse occasioni gli capitano su testa e piedi ma nessuna di queste viene convertita in rete.
I secondi conclusivi della prima frazione vedono il Sassuolo avere uno scatto d’orgoglio e, grazie ad un barlume di gioco ritrovato, si avvicinano al pari. Il palo colpito dall’ammonito Frattesi risulta certamente tra gli highlights della gara. Il centrocampista neroverde si è imposto come uomo più pericoloso e presente in diverse azioni di gioco tra i 22 scesi oggi sul terreno di gioco.
Lazio-Sassuolo 2-1: il racconto del secondo tempo
Al termine della prima frazione il tecnico Dionisi decide di prelevare Kyriakopoulos, ammonito, e far subentrare Rogerio, nessun altra sostituzione pervenuta. Dopo soli 300 secondi dalla ripresa una punizione battuta dalla sinistra vede Milinkovic-Savic avventarsi sulla sfera prima di ogni altro deviandola in rete: doppio vantaggio biancoceleste. Il raddoppio ha effetto opposto rispetto alla prima rete del match, gli ospiti iniziano infatti a riprendere vigore.
In seguito ad un dolore accusato da Milinkovic la gara conosce una fase di gioco convulsa con diverse azioni sviluppatesi su ambo i fronti, salvo mai vedere uno dei due portieri in serio pericolo. Un serio pericolo, tale da far tremare ospiti e pali della porta, è quello creato da Luis Alberto da corner: la battuta a girare con il destro finisce per sfiorare il gol olimpico, ma è solo traversa.
La seconda metà della ripresa è dominata da una forte grandine e scarso gioco. Una Lazio con la gara in pugno si limita a gestire il pallone ed amministrare. Poco da fare per un Sassuolo ben più creativo ma con scarse reali occasioni per accorciare sulla controparte biancoceleste. Gli ultimi istanti del recupero regalano tuttavia il modo a Traoré di accorciare le distanza salvo non influire realmente sull’esito della gara.
La vittoria per 2-1 dei padroni di casa si rivela essere un risultato beffardo per un Sassuolo all’altezza degli avversari. Brilla Milinkovic a centrocampo così come Traoré ed Anderson sulle fasce, i biancocelesti si impongono anche grazie ad una maggior concretezza sotto porta.
Pagelle Lazio
Strakosha 6+
Lazzari 7
Patric 6
Acerbi 6
Marusic 6+
Milinkovic-Savic 8- (Basic s.v.)
Leiva 6- (Cataldi 6)
Luis Alberto 7- (Akpa Akpro s.v.)
Anderson 7+
Immobile 5
Zaccagni 6,5
Pagelle Sassuolo
Consigli 6,5
Muldur 6 (Toljan 6)
Ayhan 6+
Ferrari 5
Kyriakopoulos 5,5 (Rogerio 6+)
Frattesi 7 (Harroui 6)
Henrique 6+
Defrel 6 (Oddei s.v.)
Raspadori 6,5
Traoré 7,5
Scamacca 6,5 (Samele s.v.)
