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LaLiga, l’Ufficio sportivo nazionale della Polizia nazionale, la Federcalcio spagnola (RFEF) e l’Associazione spagnola dei medici delle squadre di calcio (AEMEF), hanno elaborato un protocollo per garantire una maggiore sicurezza negli stadi, specialmente se dovessero avvenire incidenti durante le partite.
Secondo quanto riportato da Marca, LaLiga ha dichiarato che l’obbiettivo è mantenere un ambiente sicuro per i tifosi ed i giocatori essendo in grado di fornire una risposta rapida ed efficace da parte dei professionisti presenti, come le forze di sicurezza o gli operatori sanitari.
Le parti hanno organizzato un protocollo congiunto con l’UCO (unità di controllo organizzativo) con la squadra arbitrale, sia per gli incidenti che si verificano in campo che sugli spalti o all’esterno dello stadio quando colpiscono gli interni dello stesso.
Sotto esame è stato messo anche il protocollo anti violenza, razzismo e xenofobia, modellato in maniera molto simile a quello adottato dalla FIFA. Da ora in poi se si dovessero verificare eventi di questa natura la pena sarà l’interruzione temporanea della partita, se non o addirittura la sospensione temporanea o permanente della stessa. In un comunicato LaLiga ha annunciato: “Le istituzioni coinvolte stanno preparando un documento definitivo con le procedure da seguire per ciascun caso che comunicheranno al più presto possibile”.
