Come ogni 4 maggio, i giocatori del Torino si sono recati alla basilica di Superga per commemorare l’incidente aereo che 75 anni fa distrusse la squadra campione d’Italia in carica. Il canonico rito della lettura dei nomi è stato svolto anche quest’anno da Alessandro Buongiorno, il capitano dei granata. Sul difensore classe ’99 sono girate parecchie voci di mercato, soprattutto nell’ultima sessione di gennaio: il giocatore è un pezzo pregiato del club, e sia Milan che Juventus sembravano pronte a fare un pesante investimento su di lui.
L’affetto dei tifosi, anche durante la commemorazione a Superga, è stato molto sentito sia da parte della squadra che, specialmente, dal capitano Buongiorno. Il pubblico lì presente ha chiesto a gran voce la permanenza del difensore anche durante la prossima stagione, allontanando così tutte le voci di mercato che tanto spaventano il tifo granata.
Nell’edizione odierna di Tuttosport, lo stesso Buongiorno ha dato una fumata bianca ai suoi sostenitori: “Penso di non andare da nessuna parte“. Il difensore intanto, è in corsa per una maglia da titolare nella nazionale di Luciano Spalletti, che il prossimo 15 giugno inizierà il proprio cammino a Euro 2024 esordendo contro l’Albania.