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L’avventura saudita di Cristiano Ronaldo si arrichisce di una nuovo episodio. Il campione portoghese è stato tra i protagonisti assoluti della vittoria del suo Al Nassr sul campo dell’Al Shabab per 3-2 nella 21ª giornata di Saudi Pro League. Cr7 ha sbloccato l’incontro su calcio di rigore al 21′, firmando la rete numero 22 in campionato, che gli permette di allungare il vantaggio su Mitrovic nella classifica marcatori.
Ronaldo si è però reso protagonista di un brutto gesto nei confronti dei tifosi avversari. Punzecchiato dal coro “Messi, Messi”, il portoghese ha prima portato le mani sulle orecchie, poi ha rivolto un gesto provocatorio e volgare, facendo aumentare i decibel della loro reazione. Il fatto è diventato un caso nazionale in Arabia Saudita.
Condotta immorale
La Federcalcio Saudita ha aperto un’indagine disciplinare sul gesto, considerato “immorale” e nei prossimi giorni scopriremo se Ronaldo riceverà una sanzione. Questa però non è la prima volta che il campione portoghese finisce nella bufera in Arabia Saudita: ad inizio febbraio dopo la sconfitta in amichevole con l’Al Hilal, CR7 aveva raccolto una sciarpa che gli era stata lanciata dagli spalti e aveva minato il gesto di pulirsi le parti intime, per poi rimandarla tra il pubblico.
