Leeds, le reazioni dello spogliatoio all’esonero di Bielsa

Redazione
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L’uomo divenuto simbolo di un popolo, di un tifo, nonché di una città. Marcelo Bielsa, ormai ex tecnico del Leeds United, è stato sollevato dal proprio incarico di allenatore nella giornata di ieri. È solamente di oggi invece l’ufficialità del manager che andrà a sostituire il Loco. La notizia dell’addio di un uomo, prima che di un allenatore, che ha cambiato le vite di molti non può lasciare indifferente il mondo del calcio, a maggior ragione chi con quest’uomo ci è entrato in contatto, l’ha vissuto e ne ha tratto importanti insegnamenti di calcio e di vita. Tra chi ha vissuto dall’interno il club non si può far a meno di parlare dei calciatori, gli stessi che lui ha costruito, cresciuto e, in certi casi, ai quali ha ridato una carriera, come Junior Firpo, finito ai margini del Barcellona e fatto rinascere in Inghilterra, scrivendo: “È stato un onore lavorare con te e il tuo staff. Una vera leggenda del club. Grazie”

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Nonostante la pesante sconfitta contro il Tottenham, vari tifosi del Leeds hanno accusato la squadra, sui social media, di “aver perso il rispetto di molti“, “aver deluso un popolo” o semplicemente di aver preso una decisione di questo calibro in modo troppo frettoloso senza considerare l’attaccamento della squadra. Un altro esempio è il post su Instagram di Patrick Bamford, che saluta così l’allenatore: “Grazie. L’uomo che ha cambiato tutto per tutti”

 

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Tra le testimonianze dei vari membri dello spogliatoio dei Whites non potevano che esser presenti quelle dei giocatori più rappresentativi. L’uomo Bielsa è riuscito ad entrare nel cuore di chi ha avuto il piacere di entrarne in contatto anche solamente per pochi mesi. Altri uomini cardine dello spogliatoio del Leeds non hanno potuto esimersi da un saluto ed un ringraziamento a chi è stato in grado di riportare il club in Premier League dopo anni immemori di assenza. È il caso del capitano della squadra, lo scozzese Liam Cooper, dal 2014 al centro della difesa ad Elland Road“Hai unito un club, una città e una squadra che non andava da nessuna parte. Sarò per sempre grato per tutto quello che tu e il tuo staff avete fatto per me e la mia famiglia. Una leggenda del club per la nostra era. Gracias Marcelo”.

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I tifosi di Leeds e non solo, i capitani, gli uomini rivitalizzati dall’argentino, i giocatori solamente in prestito e gli addetti ai lavori: tutto il mondo White si stringe attorno a Marcelo Bielsa ringraziandolo e salutandolo nel giorno del suo addio. Importante testimonianza dell’impatto avuto nell’ambiente la si ha da giocatori in aria di trasferimento come Kalvin Phillips. Il commosso saluto riservato al proprio ex tecnico come segnale di chi, nonostante le voci orbitanti attorno a sé, rimane concentrato e rispettoso verso una compagine che tanto gli ha donato negli anni. Atteggiamento che, in altri contesti, è realmente complesso ritrovare: l’influenza del Loco non manca neanche in casi come questi: “Grazie Marcelo per tutto quello che hai fatto per me. Hai visto in me ciò che neanche io vedevo in me stesso. Mi hai aiutato a crescere come calciatore, ma soprattutto come persona. Ti auguro il meglio nel tuo prossimo capitolo. Gracias Marcelo. Vamos Leeds Carajo!!”

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