Formula 1, la Ferrari porterà aggiornamenti: a Barcellona per tornare davanti

È lotta aperta per il mondiale di Formula 1: la Ferrari porterà degli aggiornamenti importanti a Barcellona per tornare davanti

Redazione
3 Minuti di lettura

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Il mondiale di Formula 1 si rende sempre più avvincente: se in un primo momento si poteva pensare ad un dominio in lungo e in largo della Ferrari, la vittoria a Imola e in Florida della Red Bull ha riportato in equilibrio la classifica. A vincere il Gran Premio di Miami è stato Max Verstappen, mattatore della gara nonostante la safety car che ha ridotto il distacco abissale della prima metà di corsa, oltre i 7 secondi.

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Red Bull, la forza dello sviluppo

Max Verstappen
Sergio Perez, Red Bull

In un primo momento, la Red Bull non aveva le garanzie da parte del motore. L’affidabilità è la prima cosa che devi avere se vuoi lottare per un mondiale di Formula 1. Sistemato questo problema, il team austriaco ha portato un pacchetto di aggiornamenti importante ad Imola, che hanno migliorato notevolmente la macchina: a parlare sono i numeri, costantemente più veloce delle due Ferrari e vincitrice degli ultimi due Gran Premi. Lo sviluppo tecnico nel corso della stagione è un lavoro fondamentale, necessario nelle monoposto odierne.

Ferrari, Binotto conferma: a Barcellona ci saranno aggiornamenti

Formula 1, la Ferrari porterà aggiornamenti: a Barcellona per tornare davanti
Mattia Binotto, team principal Ferrari

Come rivelato dallo stesso Mattia Binotto, team principal della scuderia di Maranello, ai microfoni di Sky Sport, a Barcellona la Ferrari porterà degli sviluppi importanti. L’obiettivo è quello di chiudere il gap che la Red Bull è riuscita a creare con il pacchetto di Imola, circa due decimi al giro. Adesso infatti, la Rossa non ha più quel vantaggio offerto dalla deportanza che faceva tanto la differenza nelle curve e a Montmeló sarà fondamentale avere un buon carico visto che non ci sono rettilinei che possono dare grossi vantaggi a livello di timing sul giro.

Il riferimento di Binotto è stato poi quello del budget cap: la Formula 1 ha imposto una soglia che i team non dovranno sforare e, ovviamente, portare aggiornamenti tecnici richiede sforzi economici importanti. “Prima o poi dovranno smettere di sviluppare”, le parole del team principal della Ferrari, che ha invitato implicitamente la FIA a prestare attenzione a questo fattore non trascurabile. La lotta mondiale, abbiamo capito, si giocherà molto sugli sviluppi che andranno a stabilire gli equilibri in pista.

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