Ancelotti accusato di evasione dal Fisco spagnolo: la Procura chiede il carcere

Francesco Mazza
2 Minuti di lettura

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Non sono ore semplici quelle che sta vivendo Carlo Ancelotti, che stasera al Santiago Bernabeu guiderà il suo Real Madrid alla ricerca dei quarti di finale di Champions League, affrontando il Lipsia nella sfida di ritorno degli ottavi dopo il successo per 1-0 in Germania. Questo match non è però l’unico pensiero del tecnico italiano, che sta facendo i conti anche con una situazione tutt’altro che piacevole, che riguarda vicende extracalcistiche.

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Stando infatti a quanto riportato da Marca, Ancelotti è stato accusato di evasione dal Fisco spagnolo. La vicenda sarebbe legata ai diritti d’immagine dell’allenatore, che per evitarne la tassazione avrebbe finto la vendita dei diritti ad alcuni enti privi però di un’attività reale. Il tutto riguarderebbe gli anni fiscali 2014 e 2015, nei quali l’evasione sarebbe stata superiore al milioni di euro, più precisamente 1.062.079 milioni.

La richiesta della Procura: 4 anni e 9 mesi di carcere

I fatti sarebbero dunque risalenti alla sua prima avventura da tecnico del Real Madrid e questa mancata dichiarazione dei diritti d’immagine gli potrebbe causare una pena decisamente pesante. L’evasione fiscale di cui è accusato ha infatti portato la Procura ad una richiesta di 4 anni e 9 mesi di carcere, che diventerebbe realtà se tutto dovesse essere confermato.

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