C’è un’Atalanta di cui forse si parla poco rispetto alle altre, ma la stagione è fin qui ottima: corsa alla Champions League più che mai viva, semifinale di Coppa Italia e quarti di Europa League in tasca. Merito di un Gasperini che, come il vino buono, migliora con l’età e pretende tanto dai suoi giocatori. Un esempio viene dall’ultima intervista rilasciata all’Eco di Bergamo, dove il tecnico della Dea è stato particolarmente duro su Scamacca: “Deve correre di più perché sta correndo poco. Se è così poco dinamico non farà nulla di buono, anche avendo queste qualità importanti…”.
Dualismo portieri, Gasperini: “Carnesecchi rientra nel modello che intendo io”
Non le manda di certo a dire dunque l’ex allenatore di Genoa e Inter, ma questo è sempre stato il suo atteggiamento con i propri giocatori; duro ma schietto e sincero. Gasperini ha poi parlato del dualismo tra portieri nella Dea, dove si può cogliere verso che parte penda la sua preferenza: “Si possono avere due portieri di pari valore, ma bisogna che i portieri ci stiano volentieri. Se non è così io non ho mai trattenuto le persone controvoglia. Carnesecchi rientra nel modello che intendevo io. Il bene della società per me viene prima di tutto”. Parole chiare di un condottiero che vuole provare a riportare l’Atalanta in Champions League.
