La stagione dell’Atletico Madrid non è sicuramente stata la migliore degli ultimi anni, così come anche per José Maria Gimenez, fermato da diversi infortuni. In un’intervista rilasciata a ESPN, il difensore si è così espresso: “Stagione difficile dal punto di vista personale, con alcuni alti e bassi che ovviamente mi hanno buttato giù, come l’infortunio di inizio stagione e la successiva ricaduta. È stata una stagione complessa, ma cerco sempre di dare il massimo quando vengo chiamato in causa”.
In campionato, i Colchoneros non sono mai stati in corsa per il titolo e in queste ultime giornate dovranno difendere il quarto posto ed i sei punti di vantaggio sull’Athletic Bilbao: “A livello di club è stata una stagione strana. L’unica cosa che può salvarla è qualificarci alla Champions League, che è l’obiettivo primario. Solo in quel caso potremo dire di aver raggiunto l’obiettivo”.
Gimenez ha concluso parlando dell’eliminazione con il Borussia Dortmund: “È stata una partita dura. Eravamo convinti di poter passare perché penso che avessimo le qualità per poterlo fare. Se all’andata fosse finita 3 o 4 a zero sarebbe stato normale per l’andamento del match, ma nel finale abbiamo rischiato di subire il 2-2. A Dortmund prima ci siamo trovati sotto 2-0, poi siamo riusciti a pareggiare ma non a gestire la partita. Non abbiamo controllato le nostre emozioni, subendo una sconfitta che ci ha ferito molto e che rende per noi il cammino in Champions League un fallimento”.