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Nella giornata odierna, la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso gli appassionati di calcio e i tifosi della Salernitana raggiunge un momento cruciale. Come riportato da TuttoSalernitana, si apre la prima udienza dinanzi al Collegio Arbitrale per risolvere il complesso caso Boulaye Dia.
L’attaccante franco-senegalese e il club campano hanno vissuto una stagione caratterizzata da una serie di contrasti e polemiche, partendo dalle richieste del giocatore di essere ceduto al Wolverhampton durante la scorsa estate, nonostante l’offerta considerata insoddisfacente dalla società .
I dissidi sono culminati con il presunto rifiuto di Dia, secondo la versione della Salernitana, di scendere in campo nella partita contro l’Udinese, quando Liverani era in panchina. In seguito, Dia ha fornito la sua versione dei fatti in un’intervista a L’Equipe, scelta non gradita dalla dirigenza che tentava un percorso di riconciliazione.
Tuttavia, la situazione è precipitata, con la richiesta della Salernitana di un risarcimento danni di 20 milioni di euro e una riduzione del 50% dello stipendio fino al termine della stagione, contrapposta dalla richiesta di Dia di abbassare la clausola rescissoria a circa 10 milioni di euro.
Oggi, finalmente, si apre la fase decisiva con l’inizio dell’udienza dinanzi al Collegio Arbitrale. Boulaye Dia, classe ’96, ha collezionato 18 presenze e realizzato 4 gol in questa stagione, ma il suo futuro è ora nelle mani degli arbitri.
