Chelsea, le scelte di Potter fanno già discutere: Koulibaly in panchina per 90′

Inizio in salita per il nuovo allenatore del Chelsea Potter, uscito dalla gara di Champions League tra diverse polemiche inerenti alla panchina di Koulibaly e ad alcune scelte tattiche

Mattia Gruppioni
2 Minuti di lettura
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Nella seconda giornata di Champions League il Chelsea di Graham Potter ha impattato 1-1 contro il Salisburgo. La squadra austriaca aveva fermato una settimana prima anche il Milan, con lo stesso risultato. Il neo tecnico dei Blues ha schierato i propri uomini con un 4-2-3-1 in cui sorprende il ritorno della prima punta di ruolo – a differenza del credo tattico di Tuchel. Il problema emerge nel momento in cui si pensa ai profili, numericamente inadatti, di cui dispone la squadra in quel reparto: Aubameyang e Broja. I due si sono alternati in quella che sarà la possibile staffetta stagionale nel ruolo dell’attaccante. Ma la scelta che più ha fatto discutere in casa Chelsea è quella riguardante Kalidou Koulibaly. Il difensore centrale ex Napoli è stato relegato in panchina, da cui ha osservato il match per tutti i 90 minuti. Al senegalese è stato preferito l’esperto Azpilicueta, nel ruolo di centrale al fianco di Thiago Silva.

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Chelsea, Henry: “Sostituzione di Sterling incomprensibile”

Altra decisione che ha suscitato clamore è quella legata alla sostituzione di Raheem Sterling. L’esterno inglese è uscito dal campo a pochi minuti dalla fine, dopo aver segnato il momentaneo 1-0 e con il risultato in pareggio al momento del cambio. L’ex attaccante Henry ha così commentato la scelta di Potter su CBS Sports: “Ci siamo accorti tutti della reazione di Sterling, non so perché Potter lo abbia sostituito. Ha segnato e poteva farlo ancora. Penso che dovranno chiarirsi”.

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