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Monza che si prepara a tornare in campo dopo aver smaltito la delusione per l’1-5 incassato davanti ai propri tifosi nella giornata precedente. I lombardi affronteranno l’Empoli, fresca di avvicendamento in panchina, con l’avvento di Davide Nicola, domenica 21 gennaio, alle ore 15:00. Raffaele Palladino ha presentato la gara nella consueta conferenza stampa della vigilia: “È stata una settimana di analisi. Contro l’Empoli col nuovo allenatore sarà tutt’altro che semplice. Sono stato allievo di Nicola, lo conosco bene. Ma noi vogliamo reagire dopo l’ultima sconfitta“.
Palladino non intende abbassare la guardia, data la classifica corta: “Bisogno dare sempre il massimo. Dobbiamo spingere sull’acceleratore e stare attenti, anche dietro e giocare ogni partita come una finale“. Il tecnico ha risposto anche sulla duttilità di Gagliardini: “Può giocare ovunque, è completo. Possiamo riproporlo come centrale. Dopo i 5 gol con l’Inter, da genialità è diventato un azzardo. Abbiamo recuperato Izzo e Pablo Marì, quindi le scelte non mancheranno“.
Empoli-Monza, Palladino: “Dietro si spinge parecchio”
Nel corso della conferenza, Palladino ha fatto il punto anche sulla situazione attaccanti: “Colombo l’ho visto bene, sarà il nostro acquisto di gennaio. Maldini si è allenato bene. Ha bisogno di continuità ma ci ha sorpreso, perché si è integrato subito“. Monza che non può avere cali, anche in virtù della situazione nella zona calda: “La media per la salvezza si è alzata. Fra le prime otto e le altre c’è un enorme distacco. Ma noi dobbiamo rimanere equilibrati. Sono realista anche in baso alle nostre qualità. Dietro si spinge parecchio“.
