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Nella mattinata italiana si sono svolte le qualifiche del Gran Premio del Giappone (ore 15 locali). Nella suggestiva cornice offerta dalla pista di Suzuka le monoposto più veloci del mondo sono andate alla ricerca del giro più veloce del weekend. Sul tracciato nipponico brilla Max Verstappen, seguito dalle due Ferrari e poi Perez. Investigazione in corso per l’olandese, per incidente sfiorato con Lando Norris.
Di seguito: tempi, risultato ed il resoconto passo dopo passo della sessione. Il Gran Premio del Giappone torna domani, semafori verdi fissati alle 7 italiane (14 a Suzuka).
Qualifiche GP Giappone: Q1
Q1 – La prima sessione di qualifiche ha visto come protagonista la Red Bull di Max Verstappen. L’olandese ha infatti tagliato il traguardo in 1.30.244, seguito a distanza ravvicinata da Carlos Sainz, Charles Leclerc ed un sorprendente Fernando Alonso. Male l’Alfa Tauri di Pierre Gasly. Il pilota francese (dal prossimo anno in Alpine) è parso piuttosto burrascoso nei team radio, avvisando la scuderia di avere accusato alcuni problemi ai freni sulla propria monoposto. Ce la fa invece mick Schumacher. Il talento tedesco (nonostante un brutto incidente, l’abbia costretto a rinunciare ad entrambe le prove libere del venerdì) riesce nell’impresa di qualificare la Haas al Q2. Non passano il taglio, in ordine: Albon (Williams) 1’31″311. Gasly (AlphaTauri) 1’31″322. Magnussen (Haas) 1’31″352. Stroll (Aston Martin) 1’31″419 e Latifi (Williams) 1’31″511
Qualifiche GP Giappone: Q2
Q2 – Anche la seconda sessione di prove libere si conclude con una Red Bull davanti al resto del gruppo. Questa volta quella di Sergio Perez. Il messicano chiude con un tempo tutt’altro che eccezionale, 1:30.622, ma è quanto basta per finire in testa alla griglia. Si ferma invece in terza posizione Max Verstappen, dietro all’alfiere Alpine Fernando Alonso. Prova di forza anche per Sebastian Vettel, che nella sua ultima stagione in Formula 1, si regala altri giri a Suzuka (pista preferita del tedesco) qualificandosi in decima posizione. Brivido di paura infine in casa Ferrari. La scuderia di Maranello, ha preferito far completare a Charles Leclerc solamente il primo tentativo, rischiando così la clamorosa eliminazione nel Q2. Il monegasco ha concluso nono. Non passano il taglio, in ordine: Ricciardo (McLaren) 1’30″659. Bottas (Alfa Romeo) 1’30″709. Tsunoda (AlphaTauri) 1’30″808. Zhou (Alfa Romeo) 1’30″953 e Schumacher (Haas) 1’31″439.
Qualifiche GP Giappone: Q3
Q3 – É Max Verstappen il pilota più veloce nel sabato di Suzuka, con 1.29.304. Dietro, di un nulla, le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Quarta l’altra Red Bull di Sergio Perez. Bene Sebastian Vettel settimo. Hamilton chiude nono. Da segnalare però, un contatto sfiorato proprio tra l’olandese e Lando Norris, proprio nel Q3. In uscita dalla 130R (nel corso del giro di lancio) il pilota McLaren ha trovato difatti la Red Bull del campione del mondo in carica pressoché immobile a centro pista. Il numero 4 si è visto allora costretto ad alzare il piede, finendo momentaneamente nell’erba. Il tutto verrà investigato dai commissari ai margini della sessione.
Qualifiche GP Giappone: risultati e griglia di partenza
1.Verstappen (Red Bull) 1’29″304
2. Leclerc (Ferrari) 1’29″314
3. Sainz (Ferrari) 1’29″361
4. Perez (Red Bull) 1’29″709
5. Ocon (Alpine) 1’30″165
6. Hamilton (Mercedes) 1’30″261
7. Alonso (Alpine) 1’30″322
8. Russell (Mercedes) 1’30″389
9. Vettel (Aston Martin) 1’30″554
10. Norris (McLaren) 1’31″003
