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Retrocesse nella stagione 2021-22 dalla massima serie del campionato italiano, ora in Serie B alla ricerca del ritorno in paradiso. Per entrambe, un avvio stentato ed altalenante, a dimostrazione di quanto la cadetteria sia lunga e complicata, con squadre che non lasciano punti per strada e non regalano nulla a nessuno. Genoa e Cagliari vivono ora momenti contrastanti, sotto diversi punti di vista. Le due squadre retrocesse si affronteranno nella serata di venerdì 7 ottobre allo stadio Luigi Ferraris di Genova, per dar luogo a quello che, a bocce ferme, rappresenta un vero e proprio scontro diretto per il ritorno in Serie A.
Coda e Gudmunsson da una parte, i bomber Lapadula e Pavoletti dall’altra. Tanta qualità e tanti gol nelle gambe delle due squadre, attese al definitivo salto di qualità. Non manca il talento e la fantasia, data da Aramu in casa Grifone e da Mancosu tra i sardi, mentre la porta è difesa da due prospetti come Martinez e Radunovic. Quando le compagini di Blessin e Liverani si affronteranno, la classifica reciterà ancora: Genoa 14, Cagliari 10. I padroni di casa si trovano ora al quarto posto in classifica, mentre gli ospiti, dopo le due ultime sconfitte consecutive in casa, sono al decimo posto di una Serie B ricca di sorprese.
Genoa-Cagliari, Blessin e Liverani all’attacco: Coda contro Lapadula
Inutile dire che chi vincerà la partita di Marassi farà un notevole passo in avanti verso le proprie ambizioni ed il proprio obiettivo, che risponde alla risalita immediata in Serie A. Entrambe le compagini hanno a disposizione una rosa competitiva, invidiata da qualsiasi squadra della cadetteria e composta dal giusto mix di esperienza e prospettiva. Oltre ai profili già citati, impossibile dimenticare come il tecnico Blessin possa affidarsi a carature internazionali come quelle di Strootman e Puscas, nonché alla vivacità offensiva di Yeboah. Dall’altra parte, il Cagliari di Liverani può contare sulle geometrie di Viola in mezzo al campo e la garra di Rog e di Nandez.
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Insomma, due grandi centrocampi e due attacchi di tutto rispetto. La partita tra Genoa e Cagliari promette gol e spettacolo, per necessità di classifica e per completezza di squadre. Negli ultimi dieci incontri, tra casa e trasferta, la squadra oggi allenata da Blessin ha portato a casa il risultato in ben sette occasioni, mentre il Cagliari ha vinto solamente due scontri diretti. La sfida di Genova dirà la verità su chi delle due potrà davvero ambire al salto di categoria, sebbene siamo solo all’ottava giornata di campionato.
Il 4-2-3-1 del Grifone contro il 4-3-2-1 dei sardi: in entrambi i moduli spicca l’incisività della prima punta, Coda contro Lapadula, in un duello che renderà ancora più avvincente il match. Da una parte il capocannoniere delle stagioni 2020-21 e 2021-22 di Serie B, artefice delle promozioni di Benevento e Lecce ed esperto della categoria. Dall’altra parte, invece, colui che è stato capocannoniere della stagione 2015-16 con 27 reti, che non consentirono però al Pescara la promozione in massima serie. Fino ad oggi, bottino magro per i due, con 2 ed 1 gol messo rispettivamente a segno: ma la gara di Marassi potrebbe sbloccarli definitivamente. Per il titolo di capocannoniere e per i gol. Genoa e Cagliari promettono battaglia fino al triplice fischio, in una partita che rappresenta la possibilità di agganciare le zone alte e rimanere agganciati al treno playoff. Ci sarà da divertirsi.
