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La giornata di oggi in casa Inter è stata caratterizzata dalla rescissione del contratto di Christian Eriksen. Una decisione sicuramente dolorosa, ma inevitabile, visto che il defibrillatore sottocutaneo che è stato impiantato al giocatore, dopo il terribile malore che ha avuto agli europei con la sua Danimarca, non gli permette di giocare in Serie A. Il futuro del centrocampista è ancora incerto, a partire dai dubbi sul fatto che possa proseguire o meno la carriera. Sicuramente, lui si è sempre mostrato incline al non volersi ritirare, anche se bisognerà attendere per capire meglio cosa succederà. Un possibile scenario potrebbe consistere dell’approdo di Eriksen all’Odense, squadra danese, con cui il giocatore aveva ricominciato ad allenarsi qualche settimana fa, dopo che ci aveva anche trascorso alcuni anni durante le giovanili. Ad intervenire sulla questione è stato Bjorn Wesstrom, ds del club, ai microfoni di iFotbollskanalen: “Sinceramente non ne so molto, perché è una situazione che non conosco molto bene. Sinceramente non sento di dovermi esprimere in modo approfondito sulla questione, anche perché penso che sia Christian a dover capire cosa voler fare ora. Ovviamente mi piacerebbe averlo, anche perché è un calciatore di livello internazionale”.
