Juventus e Inter, questione di testa: occasione Napoli

Luca Vano
4 Minuti di lettura
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Come un serpente che cambia pelle, la Juventus sembra essersi evoluta. I bianconeri hanno sfilato via dal proprio corpo incertezze, fragilità e dubbi cavalcando l’entusiasmo dei risultati e cucendo attorno ad essi anche un’impalcatura di gioco soddisfacente. E chi lo avrebbe mai detto, soltanto un anno fa? Allora si parlava di un Allegri quasi mesozoico per concetti ed idee e, effettivamente, è quello che dimostravano i 90 minuti settimanali.

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Non che ora si stia parlando di gioco spumeggiante, ma quantomeno la Juve sa di essere forte in determinati fondamentali e l’ossessione per la pulizia tecnica del proprio allenatore si sta ripercuotendo sui suoi ragazzi. Vlahovic, su tutti. Dal match contro la Roma per il serbo c’è stato un salto di qualità clamoroso, nella gestione del pallone e nella serenità con cui si associa con i compagni. I gol, dunque, diventano diretta conseguenza.

Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter @livephotosport

Juve in vetta, pressione sull’Inter

Con il 3-0 di Lecce, la Vecchia Signora riscopre cosa vuol dire sedersi davanti a tutti e doversi guardare solo indietro. Essere in vetta per Allegri, visti gli anni del suo dominio in Serie A, non è mai stato un problema ma ora è la prima volta che si ritrova in questa situazione con calciatori per gran parte non abituati alla vittoria. Per questo il duello con l’Inter è una questione di testa, sì: ma non solo della classifica, data la forte componente psicologica in palio.

Anche perché i nerazzurri, in questo momento della loro stagione, più che osservare non possono fare. C’è una Supercoppa da conquistare e la finale di Riyad potrebbe diventare la quinta imposizione di Simone Inzaghi in questo trofeo, più di tutti nella storia del calcio italiano. Sarà difficile tuttavia immaginare la totale assenza di pensieri rivolti alla corsa Scudetto, in cui il rischio è quello di veder riaffiorare i fantasmi di due anni fa dove fu letale il sorpasso del Milan.

Juventus e Inter, questione di testa: occasione Napoli
Esultanza Rrahmani, Napoli-Salernitana @Twitter

Napoli, ci sei?

Di certo, il calendario non aiuta. Dopo Lecce, la Juventus ospiterà l’Empoli mentre l’Inter si ritufferà in Serie A dal Franchi di Firenze e con una partita in meno. Il tutto nella giornata precedente allo scontro diretto. Oggettivamente, come si fa a non rivolgere un pensiero – anche minimo – a tale incastro? A beneficiarne, dunque, potrebbe essere una grande delusa, il Napoli.

Avversaria della Beneamata in terra araba, la formazione di Mazzarri ha l’occasione di far registrare nel suo finora annus horribilis la vittoria di un trofeo. La Supercoppa non eguaglierebbe di certo il prestigio di uno Scudetto, ma attenzione: completerebbe il ventaglio di trofei nazionali della gestione De Laurentiis. Una motivazione più che sufficiente per insidiare l’Inter ed alzare la voce, in una stagione dove i protagonisti sono altri. Anche qui, più che di campo, è essenzialmente una questione di testa.

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