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La stagione del Milan ha vissuto sull’onda di alti e bassi, che hanno portato ad accumulare un distacco in campionato tale da non permettere di giocarsi lo scudetto. In Champions League i rossoneri non sono riusciti a superare la fase a gironi, scendendo così in Europa League, che ora diventa un obiettivo concreto per Pioli. Nei playoff il Diavolo ha superato il Rennes qualificandosi per gli ottavi di finale, nei quali sarà impegnato giovedì 7 marzo per la sfida d’andata.
La volontà di provare a vincere l’Europa League non è da ricercare solamente nell’arricchire una glorioso bacheca di trofei, ma è alimentata anche da motivi economici. Come riportato infatti da La Gazzetta dello Sport, potrebbero essere 40 i milioni ricavati arrivando al termine di questa competizione. Passando tutti i turni ci sarebbe un incasso di 14,9 milioni, ai quali andrebbero aggiunti i 3,5 per la partecipazione alla Supercoppa europea, oltre che ai 10 di market pool ed i 15 circa di botteghino.
Slavia Praga primo ostacolo
Riuscire ad arrivare in fondo garantirebbe quindi un importante ritorno economico. Per credere nella conquista del trofeo, il primo ostacolo sulla strada del Milan sarà rappresentato dallo Slava Praga, formazione decisamente alla portata dei rossoneri, che partono con i favori del pronostico per il passaggio del turno. Questa edizione dell’Europa League presenta molte squadre di qualità, Bayer Leverkusen e Liverpool su tutte, senza dimenticare l’Atalanta e la Roma, ma il Diavolo ha tutte le carte in regola per dire la propria.
