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Non ha dubbi Jack Miller: da quando Marc Marquez ha accusato il primo di una lunga serie di lunghi infortuni, la Honda “si è persa”. Il pilota australiano ha esaminato da vicino la crisi di risultati della scuderia nipponica, iniziata proprio dopo la prima operazione dell’otto volte campione del mondo. A detta di Miller infatti, la Honda avrebbe focalizzato il suo progetto, interamente sulle prerogative del centauro di Cervera. Ritrovandosi de facto in una situazione di grande difficoltà, negli ultimi due anni (periodo nel quale Marquez è stato lontano dalla pista).
Jack Miller: “La Honda ha attraversato un periodo buio”
“Trovo difficile capire che, ad esempio, Honda utilizzi un forcellone Kalex. Honda Racing Corporation deve rivolgersi a un fornitore esterno per realizzare un forcellone? Non ha alcun senso. Stiamo parlando di Honda, il più grande produttore di moto al mondo. Non so nemmeno quanti titoli abbiano. Questo dimostra che Honda è molto persa da quando Marc si è infortunato” ha dichiarato Jack Miller ai microfoni di motorsport.com. Il pilota australiano, fresco di matrimonio, ha poi continuato: “Noi australiani diciamo che si dorme nel letto che si costruisce, e Honda ha costruito tutto intorno ad un pilota. Non solo il team factory, ma anche il team satellite. E ora ce l’hanno: un pilota in grado di guidare quella moto. Negli ultimi due anni Honda ha attraversato un periodo molto buio. Spero che riescano a uscire da lì e, essendo Honda, sono sicuro che lo faranno”.
