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Lasciarsi alle spalle la sconfitta contro il Torino e ripartire immediatamente. Questo è l’obiettivo del Napoli, che domani (13 gennaio) affronterà la Salernitana al Maradona, allo scopo di archiviare definitivamente il 3-0 subito all’Olimpico. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Walter Mazzarri ha analizzato la settimana in ritiro condotta dai propri giocatori: “Sono contento del lavoro svolto. Abbiamo avuto tempo per fare più più cose. A me piace lavorare sul campo, preparare le partite con gli allenamenti e da quando sono arrivato, non è stato possibile perché mancava il tempo“.
Mazzarri ha fatto mea culpa, spiegandolo anche ai microfoni in sala stampa. In particolare, il mister ha ripercorso la propria carriera, concentrandosi sul suo credo tattico: “Sono arrivato con 23 anni di carriera, ma venivo da Reggina e Sampdoria. Napoli è una piazza diversa. Ci sono molte aspettative. Il 4-3-3 l’ho studiato proprio per essere pronto nel caso mi avessero chiamato. Con i giocatori giusti, il modulo si può tranquillamente utilizzare e mi piace molto“. Il tecnico ha detto la sua anche sulla classifica: “Non guardo nulla ma so che siamo a 5 punti dal quarto posto con 19 partite da giocare“.
Napoli, Mazzarri: “Ci vogliono giocatori con determinate caratteristiche”
Mazzarri ha risposto anche in merito all’assenza di Kim e le conseguenze sulla difesa: “Sanno tutti che era velocissimo. Quando sei propositivo e fai un errore, con 45 metri alle spalle, devi avere un giocatore con quelle caratteristiche“. Napoli che ha riscontrato problemi anche sui calci piazzati: “Non ho preconcetti. Siamo in 11 con 5 cambi, quindi devi studiarne 16 anche in base alle qualità dell’avversario“. Infine sul possibile impiego di Ostigard: “Contro l’Inter giocò bene, ma c’è differenza tra essere forte di testa in attacco ed esserlo in difesa“.
