🥊 Contenzioso De Laurentiis-Sky: coinvolta la Questura

Francesca Rofrano
2 Minuti di lettura
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Il polverone attorno al comportamento del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis non si placa neanche dopo diversi giorni dall’accaduto. Il patron del club partenopeo non è inusuale ad uscite contro alcuni organi di stampa, ma l’atteggiamento avuto alla vigilia del match tra Napoli e Barcellona, che ha coinvolto sia Matteo Politano che la troupe di Sky non è passata di certo inosservata.

Come riportato da TMW, il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti, tramite un documento approvato a pieni voti, ha condannato il comportamento che Aurelio De Laurentiis ha mantenuto nei confronti di Sky, superando quella linea rossa di aggressività che non ha ovviamente nessun tipo di precedenti.

L’Odg infatti si impegnerà a trasmettere tutti i filmati disponibili online non solo alla FIGC, ma anche alla Lega Calcio e alla questura di Napoli affinché vengano valutate alcune soluzioni per la tutela del giornalista.

L’appello del Cnog

Lo spintone di Aurelio De Laurentiis al cameraman di Sky non rientra nel penale, ma sicuramente l’accaduto può rappresentare, secondo il Cnog, l’occasione ideale per intraprendere un percorso verso la tutela del lavoro del giornalista, permettendo la libera informazione.

Nella seduta andata in scena oggi, 22 marzo 2024, il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha sottoposto alle autorità un sollecito affinché i giornalisti, particolarmente quelli esposti in prima linea vengano tutelati, introducendo, come già richiesto in passato, misure concrete per i reati commessi nei confronti della categoria. Il presidente del Cnog Carlo Bartoli proporrà un incontro con i ministri dell’Interno e dello Sport per portare l’attenzione sulla questione.

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